Confindustria Sardegna Centrale, il presidente Bornioli: “contrastare lo spopolamento con un assessorato per le Aree interne”

Sonia

Confindustria Sardegna Centrale, il presidente Bornioli: “contrastare lo spopolamento con un assessorato per le Aree interne”

lunedì 10 Ottobre 2016 - 12:56

Venerdì a Fonni “un convegno-confronto” con il Presidente della Regione Pigliaru

“Il tempo delle parole è finito, ora, si deve necessariamente passare all’azione”.

Sostanzialmente Confindustria Sardegna Centrale è questo che chiede alla Giunta Pigliaru per sanare la crisi economica e sociale che attanaglia le zone intenre dell’Isola.

Roberto Bornioli (foto CronacheNuoresi)

Roberto Bornioli (foto CronacheNuoresi)

Il convegno “Un Masterplan per le zone interne”, in programma venerdì prossimo a Fonni, l’associazione degli industriali proporrà a Pigliaru, presente tra i relatori, una serie di azioni che si rifanno, come precisa il presidente Roberto Bornioli in un comunicato stampa: “a una governance efficace, a nostro avviso la precondizione per portare avanti politiche di crescita credibili basate su attività coordinate, strutturali, efficaci e misurabili. Non bastano interventi spot e azioni scollegate tra loro. Alla Regione chiediamo di istituire un Assessorato per le Aree interne, dotato di una struttura operativa, agile e snella con competenze tecniche e risorse finanziarie proprie, e che possa dedicarsi a tempo pieno e con continuitàalle politiche di sviluppo per i territori e alle azioni di contrasto allo spopolamento″.

«Il calo demografico e l’impoverimento generale in corso nelle aree interne non sono processi irreversibili. Cosa fare dunque? Primo, serve la consapevolezza della classe politica e di chi ci governa della portata del fenomeno e delle conseguenze che comporta. Serve la volontà politica di agire con efficacia per superare gli squilibri stanziando i fondi necessari. Secondo, è fondamentale attuare serie politiche di decentramento. Terzo, bisogna dare sostegno alle imprese per creare crescita e occupazione, sostenendo lo sviluppo locale e indirizzandolo verso i punti di forza dei territori: agroalimentare, turismo, cultura, ambiente. conclude Bornioli – Quarto, servono servizi per i cittadini, riequilibrando l’offerta e puntando su scuole, salute, mobilità e banda larga. Se ci sono tagli da fare che si facciano anche all’interno della macchina burocratica e amministrativa improduttiva a livello centrale, non solo periferico».

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Sostieni l'informazione libera e indipendente di Cronache Nuoresi