Nuova manifestazione per la chiusura del CPR. L’appuntamento è per sabato 9 aprile alle 10.30 in piazza Sant’Antonio: l’evento organizzato dalla assemblea “No CPR a Macomer e altrove vuole “esprimere il sostegno a tutti i migranti reclusi e a tutti quelli che quotidianamente vengono vessati e discriminati dalle politiche razziste dell′Unione Europea e dello Stato italiano″
Con questa mobilitazione gli organizzatori vogliono esternare “il proprio sdegno nei confronti dell’ipocrisia Europea che accoglie i rifugiati scappati dalla guerra ucraina ma dimentica tutti gli altri che provengono dai territori extra-europei, quelli che sono ancora dispersi nei boschi al confine tra la Polonia e la Bielorussia, quelli delle tendopoli intorno a Calais, quelli lasciati morire nel Mediterraneo e coloro che scappano da altri paesi dove permangono situazioni di guerra senza dimenticare coloro che sono rinchiusi nei CPR”.
Durante la mobilitazione, come è già accaduto altre volte, i manifestanti si recheranno nella sede del CPR per consegnare schede telefoniche ai reclusi.
Alla manifestazione di sabato parteciperanno anche studenti degli istituti di Macomer, ASCE Sardegna, associazione di Amicizia Sardegna-Palestina, Campagna LasciateCIEntrare, Collettivo Eutopia – Democrazia Rivoluzionaria, Collettivo Comunista (marxista-leninista) di Nuoro, Fridays for Future Cagliari, NessunAllaDeriva, Potere al Popolo Sardegna, Sunugaal Sardegna.
F,Nieddu