Il presidente del Senato, IgnazioLaRussa, incita all’astensione sui Referendum dell’8 e 9 giugno: “Farò propaganda perché la gente resti a casa”.
È polemica sulle imminenti consultazioni referendarie in merito alle quali La Russa, intervenendo a un evento di Fratelli d’Italia a Firenze, ha dichiarato apertamente la sua intenzione di promuovere l’astensione. “Io continuo a dire che ci penso, però di una cosa sono sicuro: farò propaganda affinché la gente se ne stia a casa”, ha affermato, riferendosi ai cinque referendum su lavoro e cittadinanza. La presa di posizione di La Russa si allinea con quella di altri esponenti della maggioranza, tra cui il vicepremier Antonio Tajani, che hanno già espresso il loro invito a disertare le urne. Un appello che ha suscitato forti reazioni dalle opposizioni e dai promotori dei referendum, i quali hanno criticato aspramente l’atteggiamento del governo Meloni.
Durante l’incontro “Spazio Cultura”, tenutosi a Firenze il 9 e 10 maggio, La Russa ha affrontato anche altre questioni di attualità, spaziando dalle dinamiche politiche internazionali, con un riferimento a Donald Trump e al suo impatto sull’Europa, alle tensioni legate al conflitto israelo-palestinese, accusando i manifestanti pro-Palestina di voler la “sparizione degli ebrei”. Infine, ha commentato con una nota di colore l’elezione, avvenuta ieri, di Papa Leone XIV, notizia poi smentita.
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