“Ho capito che la sinistra è molto in difficoltà, dice che c’è una deriva autoritaria se sulla Corte dei Conti proroghi le norme del governo Draghi del quale loro facevano parte. Segnalo sommessamente che quello che noi stiamo facendo sulla Corte dei Conti in rapporto ai controlli sul Pnrr, non è nulla di difforme da quello che ha fatto il precedente governo. Il problema qual è? Che c’è una deriva autoritaria o che qualcuno che viene da destra e non da sinistra non può fare le stesse cose e non ha gli stessi diritti che avevano loro?”. Così il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a Quarta Repubblica su Retequattro.
“Il problema della sinistra è che è un pò a corto di argomenti perché noi governando stiamo smontando il racconto di una destra impresentabile, di una destra autoritaria, incapace di governare, e stiamo dimostrando in Italia e fuori dai confini nazionali che invece esiste una destra affidabile, credibile, capace di governare, perfettamente presentabile e che raggiunge risultati che altri non hanno raggiunto – prosegue Meloni -. L’Italia è la nazione che sta crescendo di più in Europa e ha appena raggiunto il record storico di occupazione, numero occupati e contratti stabili. Questo deriva da molte cose ma anche dal fatto che c’è una solidità, credibilità e serietà del lavoro che si fa”.
“Si diceva arriva la Meloni, le cavallette, i mercati… la Borsa sta andando molto bene, lo spread è più bassi di quello che c’era nel precedente governo, gli hedge fund hanno smesso di scommettere contro il debito pubblico italiano, abbiamo i Btp valore andato stra bene, c’è una serietà”, aggiunge il premier.