San Teodoro: Gli animalisti chiedono una medaglia d’onore per Danilo Sulas morto per salvare il proprio cane

Sonia

San Teodoro: Gli animalisti chiedono una medaglia d’onore per Danilo Sulas morto per salvare il proprio cane

sabato 14 Gennaio 2023 - 11:59
San Teodoro: Gli animalisti chiedono una medaglia d’onore per Danilo Sulas morto per salvare il proprio cane

Un ritratto di Danilo Sulas

Danilo Sulas, è morto nel pozzo di un terreno di proprietà di famiglia, nel tentativo di salvare il suo cane. Entrambi i corpi, oltre a quello di un gatto che il cane stava probabilmente inseguendo, sono stati poi recuperati dai vigili del fuoco, dopo il dragaggio del pozzo, profondo sei metri e con tre metri d’acqua, dove il ragazzo era sceso con una scala, da cui poi non era più riuscito a risalire (APPROFONDISCI).

Un gesto eroico  per il quale gli animalisti chiedono e scrivono agli amministratori di San Teodoro  perché venga riconosciuta una medaglia al 22enne appena scomparso.

«Non è la prima volta che esseri umani mettono a rischio la propria vita, purtroppo talvolta perdendola, per salvare un animale compagno o compagna di vita. Questa di Danilo è una storia particolarmente commovente, oltre che tragica: per cercare di salvare la vita del suo cane, Danilo ha perso la sua, facendo salire a due il bilancio della tragedia» scrive Paola Re attivista per i diritti degli animali: «Lo Stato assegna medaglie al valor civile per nobili imprese e mi auguro che il Comune di San Teodoro trovi un modo modesto ma sincero per dare al gesto di Danilo il giusto riconoscimento».

Paola Re poi ricorda che già un comune italiano ha premiato un cittadino che ha salvato il proprio amico a quattro zampe.



«Il signor Rocco Preite, all’età di 82 anni, rischiò la vita per salvare quella del suo cane Marù, allertato dai guaiti dell’altro cane Bobo, a cui andò buona parte del merito dell’atto eroico. L’uomo non esitò a scavalcare una recinzione alta circa due metri per salvare Marù cascata in una cisterna d’acqua profonda circa 4 metri. Considerata l’emozione che la notizia suscitò tra la gente, il Comune di Meina, deliberò nel bilancio di previsione per il 2017 una somma da destinare alla realizzazione di un'area cani la cui inaugurazione nel 2018 vide protagonista il signor Rocco a cui fu consegnato un premio. Fu un momento commovente in cui si sottolineò l’importanza di salvare la vita di qualcuno che si ama, a prescindere dalla specie cui appartenga».

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Sostieni l'informazione libera e indipendente di Cronache Nuoresi