USA. Biden e Harris hanno giurato: Le prime sfide sono vaccino, economia e razzismo

Salvatore

USA. Biden e Harris hanno giurato: Le prime sfide sono vaccino, economia e razzismo

giovedì 21 Gennaio 2021 - 09:21
USA. Biden e Harris hanno giurato: Le prime sfide sono vaccino, economia e razzismo

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden

Joe Biden ha giurato come 46° presidente degli Stati Uniti davanti al presidente della Corte suprema John Roberts, su una vecchia bibbia di famiglia (127 anni) tenuta dalla moglie Jill. “Giuro solennemente di adempiere con fedeltà all’ufficio di presidente degli Stati Uniti e di preservare, proteggere e difendere la Costituzione al meglio delle mie capacità.

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden

«Che Dio mi aiuti» ha detto Biden pronunciando la formula di rito e diventando a 78 anni il presidente Usa più anziano ad entrare in carica, il primo del Delaware e il secondo cattolico dopo John F. Kennedy. Pochi minuti dopo essere entrato nello Studio Ovale da presidente, Joe Biden ha firmato 17 ordini esecutivi. Il primo e’ stato quello che impone l’obbligo di mascherina e distanziamento sociale negli edifici e nei territori federali contro la pandemia. Tra gli altri il rientro nell’accordo di Parigi sul clima, la revoca del divieto di ingresso negli Usa ai cittadini di alcuni Paesi musulmani, lo stop all’oleodotto Keystone tra Canada e Usa, la fine della dichiarazione di emergenza per dirottare fondi per il muro col Messico.

La distribuzione e la somministrazione del vaccino contro il Covid sono la maggiore sfida logistica americana, insieme al salvataggio dell’economia. ha detto Biden sottolineando che il razzismo sistemico ancora esiste negli Stati Uniti.«Ma abbiamo l’occasione per cambiare le cose».

«Questa è la giornata dell’America, della democrazia, della storia, della speranza, la democrazia ha prevalso. Chiedo a tutti gli americani di aiutarmi nell’unire il Paese. Metterò tutta la mia anima per riunire la nazione, gli Usa hanno molto da fare in questo inverno di pericolo, molto da riparare e da risanare. Lo so, parlare di unità può sembrare una folle fantasia in questi giorni. So che le forze che ci dividono sono profonde e reali. E so anche che non sono una novità. Ma l’unità è l’unica strada per andare avanti». Riferendosi alla pandemia poi ha sottolineato che«il virus ha fatto più vittime di quanti americani sono morti nella Seconda Guerra Mondiale, possiamo battere il virus. Vinceremo sul suprematismo bianco e sui terroristi interni. Sarò il presidente di tutti gli americani, mi batterò anche per coloro che non mi hanno sostenuto. Il mondo ci guarda. Ripareremo le nostre alleanze. Abbiamo il primo vicepresidente donna, Kamala Harris: non ditemi che le cose non possono cambiare. Difenderò la costituzione, l’America, lo farò tutto per voi. Insieme possiamo scrivere una storia americana di speranza e di unità. È il tempo del coraggio – ha aggiunto ammonendo che il Paese è messo «a dura prova dalla pandemia, dall’attacco alla democrazia e alla verità, dalle ineguaglianze e dal razzismo sistemico, dalla crisi del clima. Saremo giudicati per come affronteremo queste sfide». Poi il neopresidente ha promesso di ristabilire il rispetto della verità e ha invitato a respingere la cultura della manipolazione dei fatti, un riferimento indiretto a Donald Trump. Infine ha fatto osservare un minuto di silenzio per le vittime della pandemia durante il suo discorso inaugurale. Biden ha concluso il suo discorso inaugurale promettendo di proteggere la Costituzione e difendere la democrazia e l’America.

Kamala Harris ha giurato ed è diventata la prima vicepresidente donna. Di origini afroamericane e indiane, della storia americana. Harris ha giurato nelle mani del giudice della Corte Suprema Sonia Sotomayor e su due bibbie: una di Regina Shelton, ritenuta da Kamala e da sua sorella Maya una ‘seconda madre’; l’altra dell’icona dei diritti civili Thurgood Marshall. «Quando ho accettato questo incarico dal presidente Joe Biden, abbiamo concordato che la priorità è riportare verità e trasparenza nel briefing con la stampa»: ha detto la nuova portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, nel suo primo incontro con i reporter, dove ha illustrato i 15 ordini esecutivi del neopresidente Usa.

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