8 dicembre. L’albero di Natale naturale scelto da 3,5milioni di famiglie italiane

Sonia

8 dicembre. L’albero di Natale naturale scelto da 3,5milioni di famiglie italiane

martedì 08 Dicembre 2020 - 16:35
8 dicembre. L’albero di Natale naturale scelto da 3,5milioni di famiglie italiane

L’albero naturale di Natale resiste quest’anno nelle case di 3,5 milioni di famiglie ma tende a rimpicciolirsi non solo per questioni economiche ma anche per la facilità di trasporto e dal minor spazio disponibile nelle abitazioni. È quanto emerge dall’indagine Coldiretti in occasione della Festa dell’Immacolata tradizionalmente dedicata dagli italiani alla cura e all’addobbo dell’albero, “più apprezzato quest’anno con il maggior tempo trascorso a casa per l’emergenza Covid”. “Oggi la maggioranza degli abeti acquistati dagli italiani hanno una altezza inferiore al metro e mezzo ma in molti casi non superano neanche il metro”, rileva la Coldiretti. I prezzi si differenziano a seconda delle varietà ma complessivamente, comunque, precisa la Coldiretti “gli abeti più piccoli che non superano il metro e mezzo sono venduti a prezzi variabili tra i 10 e i 60 euro a seconda della misura, della presenza delle radici ed eventualmente del vaso, mentre per le piante di taglia oltre i due metri il prezzo sale anche a 200 euro per varietà particolari”.

La vendita avviene in molti mercati degli agricoltori di Campagna Amica, nei vivai, nella grande distribuzione, presso i fiorai e nei garden dove grazie al pressing della Coldiretti, nell’ultimo Dpcm anti covid, piante e fiori si possono acquistare sia nei giorni feriali che prefestivi e festivi in tutta la Penisola. “In Italia gli alberi naturali – informa la Coldiretti – sono coltivati soprattutto nelle zone montane e collinari in terreni marginali altrimenti destinati all’abbandono e contribuiscono a migliorare l’assetto idrogeologico delle colline ed a combattere l’erosione e gli incendi”.

Di contro le piante di plastica, afferma la Coldiretti “arrivano molto spesso dalla Cina e non solo consumano petrolio e liberano gas ad effetto serra per la loro realizzazione e il trasporto, ma impiegano oltre 200 anni prima di degradarsi nell’ambiente”. In casa l’albero naturale, consiglia la Coldiretti “va sistemato in un luogo luminoso, fresco, lontano da fonti di calore, come stufe e termosifoni e al riparo da correnti d’aria o folate di vento, per la vicinanza a porte e finestre. Vanno inoltre evitati gli addobbi pesanti per non spezzare i rami ed è bene non spruzzare neve sintetica e spray colorati.

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