Finalmente, dopo più di sei anni, si mette mano alla riparazione della strada Bosa – Alghero, nel tratto crollato, in parte, nientemeno che nel maggio 2014, e che è tuttora transennata, con una unica corsia, dal chilometro 21, in provincia di Sassari, quasi al confine con la provincia di Oristano. La notizia è stata data durante una conferenza stampa, appositamente convocata dal Sindaco di Bosa Piero Franco Casula, alla quale hanno partecpato il Commissario della Provincia di Sassari Pietrino Fois, il Sindaco di Alghero Mario Conoci, il Consigliere Regionale Alfonso Marras ed il tecnico della Provincia di Sassari architetto Giovanni Milia. Il Commissario provinciale Pietrino Fois ha assicurato che si tratta di un’ opera già finanziata e che prenderà avvio a brevissimo.

È già stata appaltata ed aggiudicata ad una impresa siciliana e costerà più di un milione di euro. La frana, come ha spiegato il tecnico della provincia di Sassari Giovanni Milia, fu causata dalla rottura di un tubolare di ferro. Ora si tratta di sostituire quest’ultimo con uno in cemento, del diametro di 4 metri. I lavori dureranno più o meno un anno e, per non interrompere la viabilità, verrà realizzato un by pass, con doppio senso di marcia, nel lato est della strada. Il progetto prevede anche l’attraversamento di un fiume con un ponticello che potrà essere chiuso in caso di piogge sovrabbondanti.

Il sindaco di Alghero Mario Conoci ha sottolineato l’importanza dell’arteria che congiunge due centri rinomati per il turismo e costituisce, essa stessa, con i meravigliosi paesaggi che offre lungo la costa, un polo di attrazione. Il Sindaco di Bosa Piero Casula ha poi ricordato come si sia parlato, per la strada, di un riconoscimento come patrimonio dell’U.N.E.S.C.O. Casula ha anche affermato come la strada, unendo i due centri della costa orientale, possa costituire un polo di forte attrazione e come costituisca un collegamento importante per l’areoporto e Porto Torres.

Il consigliere regionale Alfonso Marras ha infine riferito di aver già inviato all’Assessorato ai Trasporti ed all’ARST, una richiesta di potenziamento dei mezzi di trasporto. Convitato di pietra alla conferenza la Provincia di Oristano, a cui spetta la cura del primo tratto della strada, che versa in condizioni precarie, tra smottamenti ed invasioni di bestiame incustodito.

Casula non ha paura di dire di non averla invitata considerato, sempre secondo il Sindaco, il disinteresse per i problemi della città. La conferenza è stata buona anche per anticipare che, in occasione della riforma delle provincie, l’amministrazione si farà promotrice di un referendum e proporrà il passaggio alla provincia di Sassari. Di sicuro ne risentiremo parlare.

Pier Gavino Vacca

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