Conte chiede scusa agli Italiani: “Stiamo intervenendo per ovviare ai ritardi”

Sonia

Conte chiede scusa agli Italiani: “Stiamo intervenendo per ovviare ai ritardi”

mercoledì 03 Giugno 2020 - 20:08

«A distanza da circa un mese dal 4 maggio, possiamo dirlo con relativa prudenza ma con chiarezza i numeri sono incoraggianti», il presidente del Consiglio  nel suo discorso esordisce in questo modo.

Successivamente  parla di una “socialità ritrovata”.  «Ci meritiamo il sorriso e l’allegria dopo settimane di sacrifici – dice Conte -, ma è bene ricordare sempre che se siamo tra i primi Paesi Ue che può permettersi di riavviare le attività è perché abbiamo accettato tutti insieme di compiere dei sacrifici. Dico solo, facciamo attenzione. 

Poi il premier si focalizza sull’emergenza “economica e sociale”. «Ci rendiamo conto dei ritardi, ci rendiamo conto che ci stiamo confrontando con una legislazione che non era affatto pronta a erogazioni così generalizzate – dice -. Di questi ritardi ho chiesto già scusa e stiamo intervenendo per pagare più velocemente bonus e ammortizzatori sociali».  Poi il premier parla du un nuovo inizio in sinergia e con lo spirito del 2 giungo festa della Repubblica: «Dobbiamo ridisegnare l’Italia. È un’occasione storica, dobbiamo rinnovare il Paese dalle fondamenta»  ricordando che: «in 60 giorni è stata stanziata una cifra enorme da 80 miliardi, di euro, come tre manovra di bilancio».

Infine conte conclude il suo discorso soffermandosi sul rilancio  degli investimenti, sul diritto allo studio e la riforma dei tempi della giustizia civile e penale  e una seria riforma fiscale.

«L’ultima riforma fiscale è di cinquanta anni fa: serve una reale progressività coniugando lotta al sommerso per restituire risorse a tutti i contribuenti. Sicuramente ci metteremo nella condizione di fare pagare tutti e tutti meno», dice Conte che ipotizza anche ulteriori agevolazioni per il Meridione.

«Il Sud avrà una attenzione privilegiata – dice infatti -. Con il ministro Provenzano stiamo lavorando a una fiscalità di vantaggio per l’intero Meridione. Se riusciamo a coniugare una fiscalità di vantaggio con gli investimenti programmati possiamo rendere attrattivo davvero il nostro Sud».

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Sostieni l'informazione libera e indipendente di Cronache Nuoresi