«Abolizione della tassa sul suolo pubblico (Tosap), anche in considerazione che la necessita di distanziare le persone costringerà ad occupare le attività ad occupare spazi maggiori, soppressione della Tassa sui Rifiuti per le imprese locali, soprattutto quelle che non hanno dovuto usufruire del servizio e una  riduzione della suddetta tassa per le famiglie almeno del 50%».

Sono alcune delle iniziative che hanno chiesto di adottare agli amministratori di  Oliena I consiglieri comunali del gruppo “Oliena in Comune” Gianfranca Salis e  Manuela Maricosu.

I consiglieri chiedono anche di trovare delle alternative «considerato che quest’anno non si sono svolti eventi come la Pasqua e altri appuntamenti importanti per l’economia del paese come la festa di San Lussorio o Cortes apertas a forte rischio».

Per realizzare tutte queste attività abbiamo urgenza che si proceda con l’approvazione del bilancio di previsione. Siamo in un ritardo fortissimo e l’Ente è costretto a lavorare in dodicesimi, con una capacità di spesa e un raggio di azione fortemente limitati, e con una mancanza di programmazione finanziaria censurabile in una situazione ordinaria, ma inconcepibile alla luce della crisi che stiamo vivendo.

«Siamo praticamente quasi a metà anno e rischiamo di non riuscire a spendere le risorse di cui dispone il Comune, replicando la situazione del settembre 2019, quando siamo stati chiamati ad accertare oltre 9 milioni di euro di avanzo di amministrazione che poi solo parzialmente si è proceduto a spendere perché i tempi ristretti non hanno consentito la programmazione di oltre 3 milioni di euro.  Pertanto, abbiamo sollecitato di procedere rapidamente e senza ulteriori indugi all’approvazione del bilancio e contestualmente di prevedere nello stesso minori entrate per la riduzione delle imposte e maggiori spese per affrontare l’emergenza e supportare le imprese e i cittadini». 

L’Opposizione si dice pronta a collaborare con la Maggioranza comunale.

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