Il Sardista Siotto: “Il futuro della Biblioteca Satta? Deve iniziare dalle dimissioni dell’attuale Commissario”

Sonia

Il Sardista Siotto: “Il futuro della Biblioteca Satta? Deve iniziare dalle dimissioni dell’attuale Commissario”

mercoledì 23 Ottobre 2019 - 08:59
Il Sardista Siotto: “Il futuro della Biblioteca Satta? Deve iniziare dalle dimissioni dell’attuale Commissario”

La sezione sarda della Biblioteca Satta (foto Cronache Nuoresi)

È trascorso poco più di un mese dall’infuocata assemblea dei dipendenti del Consorzio per la Pubblica Lettura S. Satta che ha denunciato con documento pubblico le gravi carenze di personale e dei servizi bibliotecari (APPROFONDISCI).

I sardisti passati oggi all'opposizione (foto Cronache Nuoresi)

Graziano Siotto (foto Cronache Nuoresi)

Sul tema rompe il silenzio il consigliere comunale Sardista Graziano Siotto, come Commissario membro della Commissione Cultura del Comune di Nuoro, che, chiede un intervento della Regione Sardegna.

Nuoro, il curatore della mostra su Suschitzky, Paolo Piquereddu, e il presidente dell'ISRE, Giuseppe Pirisi (foto S.Novellu)

Nuoro, Paolo Piquereddu, i (foto S.Novellu)

«L’empasse creatasi», denuncia il consigliere, «che danneggia personale, servizi e territorio, non può essere risolta con pacche sulle spalle, strette di mani e promesse mai mantenute dalla politica locale che, proprio sul Consorzio Satta, ha già consentito che l’ex Giunta Pigliaru nominasse motu proprio un Commissario di un Ente di proprietà del Comune e della Provincia di Nuoro. È la stessa classe politica che ha abdicato ai suoi ruoli di indirizzo e programmazione politica e vanta tra gli ultimi e numerosi risultati il fallimento del titolo di Capitale Italiana della Cultura, del TRIBU Museo Ciusa e dell’Archivio Comunale chiusi, del Consorzio Universitario commissariato e di quello Deleddiano fantasma e senza bilanci».

Il consigliere va all’affondo, richiamando i problemi denunciati dai dipendenti del Consorzio Satta e chiedendo le dimissioni dell’attuale Commissario dott.or Paolo Piquereddu, nomina espressa dalla Giunta Pigliaru dal novembre 2017 e quindi dalla coalizione di centrosinistra sconfitta nelle urne alle elezioni regionali di febbraio, con la sua conseguente sostituzione.

«In due anni di sua presenza, il Commissario non è mai stato audito in Consiglio Comunale, cioé l’organo sovrano di uno dei due soci e proprietari di quell’assemblea consortile, né è stato mai visto ad alcuna seduta della Commissione Cultura del Comune di Nuoro ma solo, di tanto in tanto, su trafiletti stampa con impegni e promesse. È necessario e doveroso un cambio di passo per la risoluzione immediata dei problemi e la restituzione a Nuoro di un sistema bibliotecario e non solo che riavvii servizi, cultura e lavoro a pieno regime».

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Sostieni l'informazione libera e indipendente di Cronache Nuoresi