Profondo rammarico dalla comunità di Dualchi per l’incendio che ha mandato in fumo oltre 840 ettari lunedì scorso.

«In Sardegna, ogni ettaro che va in fumo rappresenta un pezzo di futuro che l’Isola perde». Lo ha detto l’assessore regionale dell’Ambiente, Gianni Lampis, durante l’incontro nel Municipio di Dualchi con il sindaco Ignazio Piras, al quale hanno partecipato anche Antonio Casula, comandante del Corpo forestale, e Giovanni Monaci, direttore dell’Ispettorato del Corpo di Nuoro. All’incontro è seguito un sopralluogo nelle aree interessate dall’incendio, che si è esteso per circa 500 ettari ed ha interessato anche il territorio dei comuni di Silanus e Bortigali. Per spegnere le fiamme sono intervenuti quattro elicotteri, il Superpuma e due Canadair, hanno lavorato cinque squadre di Forestas, le pattuglie del Corpo forestale di Bolotana, Macomer, Bitti, Orgosolo, Sorgono ed Aritzo, i vigili del fuoco e due associazioni di volontariato di Macomer.

«L’altopiano di Dualchi è stato sfregiato – ha aggiunto l’assessore Lampis – Il danno al patrimonio ambientale è notevole con numerose aziende agricole coinvolte, soprattutto per la presenza di numerose sugherete, dove recentemente era stata realizzata l’estrazione del sughero. Il coordinamento antincendio regionale è comunque riuscito a fronteggiare l’emergenza, evitando danni ben più gravi».

«Ho provato una grande tristezza nel vedere la mia terra letteralmente sfigurata dalle fiamme, prigioniera dell’incuria e cattiveria di persone che senza scrupoli gettano la miccia su sacrifici di tutta una vita» afferma Daniele Caddeo Coordinatore cittadino Lega di Dualchi: «auspichiamo che i responsabili di questi vili e vigliacchi gesti vengano identificati quanto prima e possano pagare per aver danneggiato un territorio che già di suo soffre a causa di disagi sociali ed economici non trascurabili. Esprimo massima solidarietà e vicinanza ai proprietari delle aziende agricole colpite, non solo a nome mio ma anche di tutta la Lega che tramite il nostro capogruppo in Regione, Dario Giagoni, si è tempestivamente attivata per aver notizie sull’accaduto. Un ringraziamento sincero e doveroso va a protezione civile, vigili del fuoco, barracelli e cittadini che hanno domato il terribile incendio. Ora inizia la parte più difficile e dolorosa: la conta dei danni».