Multato il titolare e sequestrate tutte le attrezzature

Il gestore dell’attività, oltre a non essere titolare di Partita IVA, esercitava la professione in assenza di iscrizione alla Camera di Commercio e dei titoli autorizzativi previsti.

Le Fiamme Gialle, inoltre, hanno riscontrato che svolgeva da anni il mestiere di autoriparatore in un capannone agricolo di circa 80 mq poco fuori l’abitato di Macomer e nella riparazione di automobili e macchine agricole utilizzava macchinari e attrezzatture obsolete nonché prodotti di scarsa qualità e dannosi per la salute.

L’autofficina abusiva, che operava a Macomer in totale assenza di autorizzazioni ambientali, sanitarie e amministrative, è stata scoperta nei giorni scorsi dagli uomini della Guardia di Finanza della Brigata di Bosa Marina.

Nel corso dell’intervento, il titolare è stato trovato intento a lavorare su uno degli automezzi in attesa di riparazione all’interno dell’officina.

Per interrompere la situazione illecita, i Finanzieri hanno proceduto al sequestro amministrativo (prima della confisca), delle attrezzature e delle strumentazioni rinvenute all’interno dei locali nonché a elevare al titolare una sanzione amministrativa per le violazioni commesse.

È tuttora in corso l’approfondimento della posizione fiscale del meccanico abusivo, volto alla ricostruzione dei ricavi non dichiarati e delle imposte evase anche sulla scorta della documentazione contabile ed extracontabile acquisita al momento dell’accesso. È in corso, inoltre, una valutazione di eventuali reati ambientali derivanti dall’attività svolta senza l’osservanza delle prescrizioni di legge nello specifico settore.

L’operazione si inquadra nell’ambito di un’intensificazione di controlli economico-finanziari disposte dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza sul territorio nuorese e del contrasto dell’abusivismo commerciale che, oltre a generare illeciti profitti, comporta gravi squilibri economici sul territorio producendo una significativa alterazione del mercato regolare.