Fermi Model UNited Nations 2017. Diario della terza giornata: General Assembly

Sonia

Fermi Model UNited Nations 2017. Diario della terza giornata: General Assembly

venerdì 07 Aprile 2017 - 22:12
Fermi Model UNited Nations 2017. Diario della terza giornata: General Assembly

Nuoro. Fermi Model United Nations 2017

Quella che si è aperta oggi al Fermi Model United Nations è la fase più importante dei lavori dell’Assemblea generale ed è andata avanti per tutta la giornata fino a sera inoltrata.

Nuoro. Fermi Model United Nations 2017

Nuoro. Fermi Model United Nations 2017

I delegati dei Paesi membri sono stati invitati a parlare in seduta plenaria dibattendo i due topics come elementi centrali del confronto.

Nuoro. Fermi Model United Nations 2017

Nuoro. Fermi Model United Nations 2017

69 DELEGAZIONI: Le Delegazioni sono 69 e molto agguerrite. Ognuno dei delegati ha fatto valere i propri punti che compongono le risoluzioni finali che devono arrivare al voto e hanno fatto ricorso a tutti gli strumenti dialettici e retorici di cui disponevano per mettere knock out i propri avversari, con l’arma della parola, “of course”.

Nuoro. Fermi Model United Nations 2017

Nuoro. Fermi Model United Nations 2017

I delegati della Russia, in particolare, hanno sfruttato sfruttano tutte le armi mediatiche a loro disposizione, proiezioni, gigantografie, citazioni del loro leader Vladimir Putin e una determinazione che colpisce sempre nel segno.

I delegati del Regno Unito, della Polonia, come molti altri, hanno risposto colpo su colpo con una verve che a volte ha lasciato i presenti col fiato sospeso.

Nuoro. Fermi Model United Nations 2017

Nuoro. Fermi Model United Nations 2017

IL POTERE DI VETO: All’Assemblea Generale, i Paesi membri hanno uguale valore di rappresentanza: ad ogni Stato corrisponde un voto ma i paesi che hanno un seggio permanente al Consiglio di Sicurezza: Russia, Stati Uniti d’America, Regno Unito, Francia e Cina hanno un’arma segreta: il veto, col quale possono bloccare le deliberazioni degli altri stati membri.

Nuoro. Fermi Model United Nations 2017

Nuoro. Fermi Model United Nations 2017

Sono passati 73 anni dalla fine della Seconda Guerra mondiale ma gli equilibri del mondo sono ancora nelle mani delle cinque nazioni vincitrici di quel conflitto, come se il tempo si fosse fermato.

Ad essi si aggiungono 10 membri non permanenti nominati tra gli Stati che aderiscono alle Nazioni Unite e che restano in carica per un biennio fra cui al momento l’Italia, seguono tutti gli altri 119 “member states”.

Nuoro. Fermi Model United Nations 2017

Nuoro. Fermi Model United Nations 2017

I visi curiosi e seri di questa folla quasi austera di ragazzini dai tratti somatici così differenti fra loro ispirano simpatia e tanta ammirazione. Sono un mosaico di fisionomie e fattezze molto vari, con capelli e carnagioni dai colori diversissimi fra loro ma uniti da un sorriso luminoso e soddisfatto per il gran lavoro comune e per la nascita di una fitta rete di amicizie che dureranno negli anni.

Intorno a loro si muovono discrete squadre di page, membri della security e giornalisti che insieme allo staff e allo staff tecnico tirano i fili invisibili di una organizzazione capillare e attentissima. Stiamo a vedere quale delegazione la spunterà in questa diciassettesima edizione 2017.

Nuoro. Fermi Model United Nations 2017

Nuoro. Fermi Model United Nations 2017

I delegati adolescenti mettono enormi impegno ed entusiasmo in questa gara dialettica il cui esito sembra avere una importanza fondamentale ai loro occhi. È una sana competizione culturale in cui prevale chi ha acquisito strumenti critici nel tempo, doti di leadership, intelligenza emotiva e una certa presenza scenica come sembra dimostrare la ragazzina dagli occhi azzurri che sfoggia un eloquio e una sicurezza da oratrice consumata e che vorrebbe fermare tutte le guerre e le ingiustizie della terra.

Nuoro. Fermi Model United Nations 2017

Nuoro. Fermi Model United Nations 2017

A prescindere dall’esito delle votazioni delle risoluzioni si ritroveranno comunque tutti qui il prossimo anno per un’altra maratona emotiva, per sfoderare comunicazione persuasiva, per uscire dagli schemi o per starci, per tremare dalla paura di parlare in pubblico a volte e assaggiare piccole sconfitte o trionfi.

Arrivederci al prossimo anno distinguished fellow delegates.

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