Sequestrati beni per oltre 3 milioni di euro tra cui una struttura alberghiera
Secondo gli accertamenti fiscali eseguiti dalla Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Nuoro, un imprenditore avrebbe evaso il fisco per oltre 14 milioni di euro tra il 2011 e il 2015.
Per l’uomo di cui non sono state rese note le generalità, è stato disposto il sequestro preventivo di immobili e quote societarie nei confronti del rappresentante legale di due società operanti nel settore dei trasporti e di quello alberghiero.
Tra i beni confiscati anche una rinomata struttura alberghiera a Cala Gonone, alcuni terreni e quote di partecipazione di diverse società riconducibili all’entourage dell’indagato.
Si tratta di un complesso turistico che conta più di 60 camere, una piscina, un campo da tennis e un ristorante; il sequestro dello stabile, il cui valore ammonta a circa 3 milioni di euro.
Vano è stato, inoltre, il tentativo da parte dell’indagato di sottrarre la struttura alle misure patrimoniali mediante la costituzione, durante le attività di controllo, di due nuove società nelle quali aveva fatto confluire il patrimonio, tentando così di sottrarlo al sequestro da parte delle Fiamme Gialle.
Le indagini sono state coordinate dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Nuoro, la dott.ssa Emanuela Porcu, che hanno confermato l’esito delle attività ispettive e il tentativo dell’imprenditore di sottrarsi al pagamento dell’ingente debito tributario; mentre il GIP presso il Tribunale di Nuoro, Dott. Claudio Cozzella, ha emesso i provvedimenti di sequestro preventivo dei beni.
© Tutti i diritti riservati