Quadro economico sconfortante e preoccupante quello che si presenta nelle provincie del Nuorese e dell’Ogliastra.

Secondo i dati diffusi dal direttore della Confesercenti Gian Battista Piana continua nel quarto  bimestre 2016, il trend negativo che riguarda le aziende del settore commercio al dettaglio alloggio e somministrazione.

Si conferma la tendenza in atto negli ultimi anni anche se, occorre evidenziare che il saldo negativo relativo al commercio al dettaglio (-9 attività) si è quasi dimezzato rispetto a quello del corrispondente periodo del 2015 (-16 attività).

Tutti i settori monitorati, dal commercio al dettaglio, all’alloggio e somministrazione, presentano saldi negativi tra iscrizioni e cancellazioni:  -9 imprese del commercio al dettaglio ( 9 iscrizioni e 18 cancellazioni),  -3 aziende del settore alloggio e somministrazione (6 iscrizioni, 9 cancellazioni).

In controtendenza il dato relativo al commercio su area pubblica (+10 aziende, frutto di 13 iscrizioni e 3 cancellazioni) che conferma il trend positivo che ha caratterizzato gli ultimi anni.

Tornando al commercio al dettaglio, invece, da evidenziare il dato relativo alla città di Nuoro che con 0 iscrizioni e 4 cancellazioni fa registrare un saldo negativo (-4) che pesa per oltre il 50% sul corrispondente dato (-7 aziende ) riferito all’intera provincia di Nuoro.

«Ormai ci troviamo da anni a commentare gli stessi dati” dice Dario Capelli presidente della Confesercenti “anche il quarto trimestre ci consegna un quadro sconfortante conseguenza di una situazione economica generale di decisa incertezza.  È’ evidente” conclude Capelli “che se non si dovesse rimettere in moto il mercato del lavoro le famiglie non potranno mai abbandonare la fase di rinunce e ristrettezze a cui oramai si son abituate negli ultimi anni”.

“Dobbiamo ancora una volta rimarcare che il settore sconta l’assenza, ai vari livelli, di qualsiasi tentativo di contrasto al proliferare dell’abusivismo che indisturbato sfugge ai più elementari controlli previsti per l’esercizio delle attività economiche. conclude la Confesercenti Nuoro- Ogliastra–  Il fenomeno ha ormai raggiunto dimensioni tali che un’azione incisiva su questo versante darebbe alle imprese regolari maggiori benefici di quanto potrebbe fare qualsiasi altra decisione, manovra o Legge. Non servono altri provvedimenti legislativi o regolamenti, che si inizi a far rispettare quelli già in vigore; tecnicamente non è difficile, basterebbe solo una maggiore attenzione da parte della politica verso le esigenze delle imprese che hanno la forza e il coraggio di resistere».