Sagra del Redentore: tra fede e divertimento al via la 114° edizione

Sonia

Sagra del Redentore: tra fede e divertimento al via la 114° edizione

sabato 09 Agosto 2014 - 12:05
Sagra del Redentore: tra fede e divertimento al via la 114° edizione

La conferenza stampa di presentazione della 114° Sagra del redentore (© foto S.Meloni)

La conferenza stampa di presentazione della 114° Sagra del redentore (© foto S.Meloni)

La conferenza stampa di presentazione della 114° Sagra del redentore (© foto S.Meloni)

Un’estate piena di eventi e spettacoli per il Redentore e non solo

Con la presentazione ufficiale del programma di eventi e spettacoli, avvenuta ieri mattina,  da parte del sindaco Alessandro Bianchi e dell’assessore alla Cultura Leonardo Moro, sono iniziati i festeggiamenti per la 114° edizione della Sagra del Redentore.

Nell’aula consiliare di Palazzo

Civico, alla presenza dei rappresentati di enti, associazioni, sponsor e istituzioni che collaborano all’organizzazione della Sagra, gli amministratori hanno illustrato il programma e spiegato che «anche l’incontro di oggi – queste le parole del sindaco Bianchi – dà l’idea della sinergia tra le forze migliori della città che partecipano alla realizzazione del calendario di eventi».

Il Sindaco ha poi sottolineato la felice concomitanza con le celebrazioni dell’anno sattiano e le iniziative che l’amministrazione sta organizzando per celebrare i 100 anni della morte del poeta Sebastiano Satta.

Dal presidente dell’Isre Bruno Murgia è arrivata la considerazione che, nonostante tutti gli enti siano “sotto taglio”, l’Isre collabora con grande impegno ad una festa “tra le più importanti della Sardegna”.

All’assessore Moro il compito di illustrare il programma.

Tre gli eventi principali: la sfilata delle maschere tradizionali di domenica 17 agosto a partire dalle ore 18,00, la sfilata dei costumi tradizionali di domenica 24 agosto (inizio ore 16,00) e la processione con la Messa in cima al Monte Ortobene venerdì 29 agosto (ore 11,00).

Per la sfilata del 24 agosto, come lo scorso anno, l’ingresso nelle tribune sarà a pagamento. Nessun biglietto omaggio ma sarà possibile acquistare il tagliando per l’ingresso presso il punto vendita Nonsolomusica in via Lamarmora a Nuoro o attraverso il sito internet www.boxofficesardegna.it.

I prezzi sono rimasti invariati rispetto allo scorso anno: 10 euro per la tribuna in via Lamarmora di fronte alla chiesa delle Grazie, 6 euro per la tribune nei pressi della stazione ferroviaria e dell’agenzia del territorio, sempre in via Lamarmora. Sconto di 2 euro per gli ultrasessantacinquenni, i minori di 12 anni o per l’acquisto di almeno 10 biglietti

«È doveroso – ha concluso l’Assessore –ringraziare tutti coloro che hanno deciso, in un periodo difficile, di investire del Redentore: l’assessorato regionale al Turismo della Regione Sardegna, agli altri sponsor»

Ad aprire gli interventi dei presenti, Patrizia Viglino dell’associazione culturale Garcia Lorca che organizza per il 5 settembre il convegno “Vivir para contraria – omaggio a García Márquez”, con la presenza del professor Hernàn Loyola, amico di Pablo Neruda.

I rappresentanti dell’associazione Amici del Folclore, promotrice del 17° Festival Internazionale del Folclore, hanno voluto ricordare di essere arrivati al loro quarantacinquesimo anno di attività e hanno sottolineato l’importanza della collaborazione tra enti e con i privati che “hanno il coraggio di investire in cultura”.

Anche Giorgio Annis, responsabile di un Centro Commerciale, uno tra sponsor della manifestazione, ha parlato del tema della sponsorizzazione, sottolineando come anche gli investimenti delle aziende private devono avere un risvolto sociale.

Angelo Palmas, presidente del seminario Jazz di Nuoro, “una delle manifestazioni più antiche della città” ha spiegato che le iscrizioni sono sempre in aumento e che, grazie al seminario, circa 2000 persone arrivano ogni anno a Nuoro. Ha inoltre ricordato che quest’anno la master class sarà tenuta da Dave Hollande, uno dei più grandi contrabbassisti jazz.

«Sono onorato di esporre nell’ambito del programma del Redentore» ha detto il pittore Elio Moncelsi mentre l’attore Gavino Poddighe della Associazione “I Segni delle Radici” ha raccontato come gli alberghi in città si stiano riempendo, segno che con “la cultura si mangia”.

Anche le manifestazioni di tiro con l’arco fanno parte del programma degli eventi collaterali del Redentore, grazie alla associazione Arcos Nuoro: “Stiamo cercando di uscire dalle palestre e per noi far parte del programma del Redentore è motivo di orgoglio.”

Al comitato di quartiere di Monte Gurtei il compito di illustrare la notte bianca del 30 agosto mentre Andrea Mameli, autore del film “Su Esordiu”, ha parlato del sogno realizzato di “portare i poeti improvvisatori campidanesi a Nuoro”.

L’associazione “7 giorni su 7 nuoresi” riproporrà il concerto sul Monte Ortobene, un momento di musica moderna inserito in un contesto di tradizione e folclore.

Messaggio particolare da parte della Associazione Protezione Civile Nuorese: “Ci siamo anche per collaborare alle iniziative di festa, non solo per le tragedie e la Festa del Redentore è una buona occasione per dimostrarlo”

Soddisfazione per la collaborazione anche per Gabriella Collu, in rappresentanza del Banco di Credito Sardo.

Il presidente dell’Atp Paolo Piras ha ricordato il servizio bus-navetta per 29 agosto. All’augurio di “Buon Redentore” si è concluso l’incontro.

Il primo appuntamento è per domenica 17 agosto con la sfilata delle maschere tradizionali di Carnevale.

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