“Sdegno e viva riprovazione per il grave fatto accaduto”
Solidarietà per gli avvocati Marcella Lepori e Katia Cerulli, le quali, sono state identificate dagli agenti in borghese perché cantavano “Bella Ciao” durante il comizio del ministero dell’Interno Matteo Salvini a Tortolì, in Ogliastra, venerdì scorsi in occasione del suo tour in Sardegna.
A denunciarlo è l’Anpi Sardegna che “nell’esprimere piena solidarietà e vicinanza agli avvocati manifesta sdegno e viva riprovazione per il grave fatto accaduto”.
«A debita distanza dal comizio, i due avvocati, cantavano la canzone partigiana ‘Bella ciao’ come espressione di legittimo e democratico dissenso – denuncia anche in un post sui social Marco Sini coordinatore regionale dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia».
Alla richiesta di spiegazioni delle due professioniste, gli agenti hanno risposto che si trattava di “controlli a campione”.
«Purtroppo – prosegue Sini – nel nuovo clima nel quale vengono sdoganate le manifestazioni di apologia del fascismo non è la prima volta che in questo periodo la polizia ferma e identifica partecipanti a manifestazioni tutelate dalla Costituzione e regolarmente autorizzate».
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