L’eccellenza enogastronomica e la cultura della Sardegna, in particolare del Nuorese, sono sbarcate a Oslo per la X° edizione della settimana della Cucina e della Cultura Italiana nel Mondo (SCIM), promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. L’evento, tenutosi dal 17 al 21 novembre, ha avuto come tema “La cucina italiana tra cultura, salute e innovazione”.
L’Ambasciata d’Italia a Oslo ha scelto di mettere al centro il modello alimentare sardo, riconosciuto a livello globale come uno dei più sani ed equilibrati del Mediterraneo e direttamente collegato all’eccezionale longevità dell’isola, una delle celebri Blue Zones del mondo.
L’ALLEANZA PER IL GUSTO – L’iniziativa è stata realizzata grazie alla collaborazione tra la Rappresentanza Diplomatica, la Camera di Commercio di Nuoro, l’ATI del Nuorese “Canne al Vento” (che aggrega 23 imprese turistiche ed enogastronomiche, incluso l’IPSAR di Arzachena) e la presenza dell’ISRE (Istituto Superiore Regionale Etnografico). La cucina proposta ha celebrato la tradizione contadina e pastorale dell’isola: piatti semplici, ingredienti genuini, tecniche tradizionali e grande attenzione alla sostenibilità. Protagonisti sono stati il grano duro, i legumi, gli ortaggi, l’olio extravergine d’oliva, i prodotti caseari, il pesce e le carni. Spazio anche ai vini d’eccellenza, come il Cannonau della Barbagia, il Vermentino di Gallura e l’Arvesiniadu del Goceano.
CENA DI GALA – I sapori sardi sono stati il fulcro della cena gourmet ospitata nella residenza dell’ambasciatore. Gli ospiti, tra cui Ambasciatori di Paesi chiave (Brasile, Regno Unito, USA, ecc.) e rappresentanti istituzionali scandinavi, hanno potuto apprezzare le creazioni degli chef provenienti da Seulo, Urzulei, Oliena, Nuoro, coadiuvati dai ragazzi dell’IPSAR di Arzachena.
Successivamente, l’Ambasciata, in partnership con ICE Agenzia, ha organizzato un seminario che ha richiamato circa ottanta operatori norvegesi, tra cui importatori, ristoratori, tour operator, giornalisti e food blogger, per un evento B2B dedicato alla promozione integrata.
L’EISTEIN TELESCOPE – Oltre alle eccellenze enogastronomiche, il seminario è stato un’occasione per presentare un progetto di altissimo profilo scientifico: l’Einstein Telescope. L’Italia ha candidato la Sardegna, nell’area della miniera dismessa di Sos Enattos, come sito ospitante per questo grande progetto di ricerca internazionale, dimostrando l’impegno dell’Isola non solo nella conservazione delle tradizioni, ma anche nell’innovazione tecnologica.
L’iniziativa norvegese ha rappresentato una vetrina di successo per il Nuorese e la Sardegna, promuovendo il binomio vincente di cultura, salute e potenzialità future.
