Sabato 5 luglio prenderanno il via i saldi estivi in tutta Italia, con l’unica eccezione della Provincia autonoma di Bolzano, dove inizieranno il 16 luglio. L’Ufficio Studi di Confcommercio prevede che ogni famiglia spenderà in media 203 euro (pari a 92 euro pro capite) per l’acquisto di capi scontati, generando un valore complessivo di 3,3 miliardi di euro.
Giulio Felloni, presidente di Federazione Moda Italia-Confcommercio, esprime ottimismo nonostante il contesto internazionale. L’atteso arrivo di 19 milioni di turisti stranieri negli aeroporti italiani fa ben sperare, con l’estate 2025 che si preannuncia come la migliore del terzo millennio in termini di presenze turistiche.
Felloni sottolinea l’importanza degli acquisti nei negozi fisici: “Comprare nei nostri negozi significa mantenere vivo il cuore pulsante delle nostre comunità e preservare occupazione e identità territoriale.” L’andamento delle vendite durante i saldi sarà cruciale, influenzando direttamente la campagna acquisti per la collezione primavera/estate 2026.
Per sostenere i consumi interni e il commercio di prossimità, Felloni evidenzia la necessità di un rinnovato interesse all’acquisto da parte dei consumatori, affiancato da un sostegno governativo e dall’impegno dei fornitori a rispettare i ruoli nella filiera della moda, evitando “un’inutile e sleale concorrenza”.