Bosa. Nata la Fondazione per la gestione e valorizzazione del patrimonio culturale

Salvatore

Bosa. Nata la Fondazione per la gestione e valorizzazione del patrimonio culturale

venerdì 09 Maggio 2025 - 10:17
Bosa. Nata la Fondazione per la gestione e valorizzazione del patrimonio culturale

BOSA – Con l’insediamento del Consiglio di gestione, avvenuto nella giornata di ieri, è ufficialmente operativa la Fondazione dedicata alla gestione e valorizzazione dei beni culturali del Comune di Bosa. Il neonato Consiglio di gestione sarà guidato dal presidente Giacomo Forte, affiancato dai consiglieri Paolo Mastino e Luca Cheri. I tre componenti sono stati designati dall’amministrazione comunale a seguito di un’attenta valutazione delle candidature pervenute in risposta all’avviso pubblico diramato nei mesi scorsi. Il mandato del Consiglio di gestione avrà una durata triennale, con la possibilità di rinnovo per i suoi membri. È importante sottolineare che la carica ricoperta è a titolo onorifico e non prevede alcun tipo di compenso.

La Fondazione, la cui costituzione e il relativo Statuto avevano ricevuto l’approvazione del Consiglio comunale lo scorso dicembre, avrà il compito cruciale di gestire, promuovere e valorizzare i numerosi siti di interesse culturale, storico e turistico che la città di Bosa vanta. Tra questi spiccano il Museo Casa Deriu, la Pinacoteca Atza, il Museo delle concerie, l’iconica Torre Aragonese, il Teatro comunale e il suggestivo Castello Malaspina.

Pur avendo come unico socio fondatore il Comune di Bosa, la Fondazione si apre alla collaborazione di Sostenitori e Partecipanti, sia pubblici che privati, che desiderino contribuire attivamente al perseguimento degli obiettivi statutari.

Il sindaco di Bosa, Alfonso Marras, ha espresso grande soddisfazione per questo importante passo: «La nascita della Fondazione segna un cambiamento epocale nella gestione del patrimonio culturale di Bosa. L’insediamento del Consiglio di gestione, composto da figure di indiscussa cultura, professionalità e profondo attaccamento alla nostra città, rappresenta il primo passo concreto per rendere pienamente operativa la struttura e dare il via a tutte le azioni necessarie per far emergere quei siti ricchi di storia e cultura che finora non hanno ricevuto la valorizzazione che meritano».

Sulla stessa linea l’assessore al Turismo, Cultura e Attività produttive, Marco Mannu, ha aggiunto: «Grazie alla Fondazione si potrà finalmente creare un sistema integrato di offerta turistica e culturale per promuovere Bosa e le sue innumerevoli ricchezze, rivolgendosi a un pubblico sempre più vasto. In questo modo, potremo offrire ai visitatori non solo le straordinarie bellezze naturali del nostro territorio, ma anche la sua storia ultramillenaria, rendendola un’esperienza ancora più completa e affascinante».

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