Sempre più persone si dichiarano attratte dalle lenti a contatto colorate graduate, ma i dubbi in merito a qualità, uso e manutenzione sono ancora molti. Non tutti sanno che, al pari delle lenti a contatto correttive, anche quelle colorate con gradazione rientrano nella categoria dei presidi medici. Di seguito è disponibile un approfondimento su questo prodotto richiesto da donne e uomini di ogni età.
Lenti a contatto colorate graduate, i motivi per cui riscuotono successo
Leggere e traspiranti, le lentine correttive garantiscono una visione migliore rispetto agli occhiali. Ciò è possibile grazie alla perfetta adesione del presidio alla superficie esterna dell’occhio, che permette di correggere i difetti della vista in modo ottimale. Ecco i principali punti a favore dell’acquisto delle lenti a contatto colorate graduate:
- garantiscono un elevato livello di comfort
- danno un nuovo aspetto al viso in pochi istanti
- sono pratiche e facili da mettere
- offrono una più ampia libertà di movimento (per esempio nella pratica di molti
sport)
- richiedono poche e semplici manovre per la pulizia
Attualmente il mercato propone un’ampia gamma di lenti a contatto colorate con gradazione, per ogni esigenza e in varie fasce di prezzo.
Tipologie di lenti colorate correttive
La classificazione delle lenti a contatto colorate graduate segue più criteri. In base al colore si possono distinguere lenti riflessanti (o intensificanti) e coprenti. Le prime mettono in risalto le sfumature naturali dell’iride, mentre le seconde (dette anche opache) hanno effetto coprente. Rientrano in quest’ultima categoria le lenti a contatto speciali, usate in occasione del Carnevale o di eventi in maschera.
Un’altra valida modalità di distinzione delle lenti a contatto è il periodo massimo di utilizzo. Di norma vengono commercializzati prodotti giornalieri, quindicinali, mensili o ad uso prolungato. Ulteriore criterio è la correzione del difetto visivo: è più comune acquistare lentine studiate per soggetti con ipermetropia e miopia. Di recente immissione sul mercato sono le lenti toriche colorate, impiegate per l’astigmatismo.
Lenti a contatto colorate graduate: fanno male agli occhi?
L’impiego delle lenti colorate correttive non presenta alcun rischio, a patto di seguire scrupolosamente le norme per la pulizia e la manutenzione. Il fatto che si tratti di lentine cosmetiche porta molti utilizzatori a trascurare questi passaggi fondamentali e a ritrovarsi con arrossamenti, abrasioni della cornea o problemi di iperemia.
Per abbattere tale eventualità basta effettuare una pulizia con la soluzione unica (previo lavaggio delle mani e facendo attenzione a non danneggiarle con le unghie), cambiare il liquido nel portalenti ed evitare di rabboccare quello già usato.
Lenti colorate con gradazione, consigli all’insegna del comfort
Oltre a una buona manutenzione quotidiana, le lenti a contatto colorate graduate necessitano di prodotti ad hoc con additivi disinfettanti. Questi vanno acquistati presso un ottico e usati periodicamente per la rimozione di agenti patogeni, nonché di eventuali residui refrattari alla soluzione unica.
Una raccomandazione riguarda, in particolare, le donne: il posizionamento delle lenti a contatto deve precedere il make up, così come la loro rimozione deve anticipare la beauty routine serale. Da ricordare, infine, di non utilizzare il presidio oltre il periodo massimo raccomandato, in presenza di graffi o scheggiature. In tal caso buttare immediatamente le lentine e sostituirle con un paio nuove.