Il GAL Ogliastra punta sul turismo green e chiama gli operatori pubblici e privati

Sonia

Il GAL Ogliastra punta sul turismo green e chiama gli operatori pubblici e privati

martedì 04 Luglio 2023 - 11:30
Il GAL Ogliastra punta sul turismo green e chiama gli operatori pubblici e privati

Rafforzare la strategia turistica del territorio del GAL Ogliastra in un’ottica di ospitalità e rispetto dell’ambiente, attraverso il coinvolgimento diretto degli operatori.

È l’obiettivo che il Gruppo di Azione Locale si è dato attraverso l’adesione al progetto “Ogliastra, comunità accogliente e sostenibile”, utile alla definizione di una strategia all’interno del progetto di sviluppo della Destinazione Ogliastra condivisa tra soggetti pubblici e operatori privati, fondata sui valori della sostenibilità ambientale e sociale.

Per rispondere a questa sfida, il GAL Ogliastra impegnato con gli operatori nella creazione della Destinazione, ha posto la sostenibilità del settore turistico in cima alla sua agenda. Un ulteriore passaggio in attuazione del percorso finalizzato a costruire una Destinazione Green, che pone al centro delle proprie politiche di rispetto per l’ambiente e per l’ecosistema economico e sociale.

Per il GAL infatti, il turismo resta il settore che dà grande impulso alla crescita economica e all’occupazione. Tuttavia i tempi attuali ci raccontano che una delle sfide principali con cui il turismo si deve confrontare è quella di rafforzare e migliorare lo sviluppo della sua sostenibilità per garantire al settore una stabilità a lungo termine.

A tale scopo è in fase di avvio un’analisi di impatto ambientale, economico e sociale del turismo in Ogliastra che sarà utile per trovare il giusto equilibrio tra le esigenze dei turisti e quelle delle comunità ospitanti e dell’ambiente.

«È importante individuare specifici indicatori – dice il tecnico del GAL responsabile del progetto Annalisa Tosciri – in grado di evidenziare le relazioni di causa – effetto tra il fenomeno turistico e l’economia, l’ambiente e la società. Gli indicatori individuati dovranno offrire spunti concreti sia per la modifica delle situazioni di insostenibilità che per la definizione di azioni specifiche per lo sviluppo futuro della destinazione».

“«L’Ogliastra ha la necessità di gestire il turismo in modo sostenibile, – conclude il presidente del GAL Vitale Pili – dobbiamo riconoscere i nostri limiti ma anche le capacità delle risorse turistiche e promuovere uno sviluppo che, da un lato, può ottimizzare i benefici economici, ambientali e socioculturali immediati e, dall’altro, garantire il futuro a lungo termine del settore, tenendo in considerazione la qualità dei prodotti e dei servizi, la responsabilità sociale e ambientale, le risorse naturali e la diversità del patrimonio culturale e delle identità locali».

Nei prossimi giorni il GAL attraverso Vivilitalia procederà nell’attività di indagine per ascoltare i soggetti pubblici e privati del territorio nelle proprie azioni e interventi di sostenibilità e circolarità. L’indagine sarà utile per individuare i punti di forza e di debolezza e al contempo le sfide e le opportunità che l’Ogliastra offre in termini di turismo sostenibile.

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