Macomer. Roberta Balestrucci racconta in un libro l’astrofisica Margherita Hack

Salvatore

Macomer. Roberta Balestrucci racconta in un libro l’astrofisica Margherita Hack

sabato 03 Luglio 2021 - 09:51
Macomer. Roberta Balestrucci racconta in un libro l’astrofisica Margherita Hack

L'astrofisica Margherita Hack

“Ora guardo il cielo in un’altra maniera”, dice Roberta Balestrucci, autrice per bambini, come si definisce, alzando lo sguardo in alto. Sembra quasi che il destino abbia fatto incontrare due donne che hanno almeno un punto in comune: Margherita Hack, poliedrica donna , impegnata politicamente, scienziata ed astronoma conosciuta in tutto il mondo, ma all’occorrenza paziente divulgatrice con i bambini sui misteri dell’astronomia, e Roberta Balestrucci che della divulgazione per bambini ha fatto una professione.

Entrambe appassionate di bicicletta. Roberta vanta già una decina di pubblicazioni di fumetti rivolti ad un pubblico vasto, con tematiche impegnate. L’ultima fatica è stata l’elaborazione del testo di un libro su Margherita Hack (In bicicletta tra le stelle), illustrato da Laura Vivacqua, nel quale la incredibile personalità di Margherita Hack viene svelata attraverso il pretesto di una passeggiata in bicicletta con il marito, Aldo De Rosa, di formazione umanistica, e quindi con il confronto di due culture.

Roberta Balestrucci

Roberta Balestrucci

Durante il tragitto la Hack racconta gli episodi della sua affascinante vita. Dalle origine ebree che le costarono una emarginazione da parte del regime fascista, alle vittorie sportive nell’atletica. E ancora il suo percorso politico che la vide impegnata sempre a sinistra e i suoi trascorsi di femminista antesignana, ma non estremista.

Piano piano si arriva anche alle grandi tematiche dell’astronomia nelle quali la scienziata si era distinta. Gli affascinati corpi celesti che popolano lo spazio, stelle pianeti, galassie, persino gli UFO, a cui la Hack attribuiva una origine terrestre, ma nel contempo, era convinta di altre forme di vita nello spazio, anche se lontane. E poi ancora l’intrigante questione della relazione tra spazio e tempo, la teoria della relatività e la macchina del tempo, come la Hack definiva il risultato della velocità della luce che ci mostra corpi celesti come erano molti anni prima. Tutto con un linguaggio semplice ed accessibile a tutti, anche ai bambini, e quindi comprensibile. Per fare questo Roberta Balestrucci ha dovuto studiare, partendo anche lei da testi divulgativi. Il libro è stato presentato recentemente da Andrea Pau, anche lui autore per bambini, presso il Centro di Servizi Culturali di Macomer che , così, ha ripreso le attività dopo la lunga pausa per la pandemia. Recentemente il libro ha incassato una buona recensione nientemeno che da parte dell’Istituto Nazionale di Astrofisica.

Pier Gavino Vacca

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