A Nuoro e nel Nuorese arrivano le reti intelligenti che segnalano le perdite idriche

Sonia

A Nuoro e nel Nuorese arrivano le reti intelligenti che segnalano le perdite idriche

venerdì 21 Maggio 2021 - 12:46
A Nuoro e nel Nuorese arrivano le reti intelligenti che segnalano le perdite idriche

Abbanoa. Reti intelligenti

Lotta alle perdite idriche, arrivano le reti intelligenti in altri 17 Comuni della provincia di Nuoro: Dorgali e Oliena (dove si completeranno gli interventi già avviati in una prima fase sperimentale relativa ai Comuni della valle del Cedrino), Posada, Silanus, Orotelli, Ottana, Galtellì, Orgosolo, Bolotana, Orani, Sindia e Bortigali.

L’anno scorso l’ingegnerizzazione delle reti aveva riguardato i primi 30 centri più critici della Sardegna (tra cui Nuoro, Siniscola, Galtellì e Irgoli). Ora entra nel vivo, su ampia scala regionale, la fase attuativa del modello Abbanoa di Gestione Attiva delle Reti (GAR). Abbanoa ha avviato il nuovo appalto, con un investimento di 4 milioni di euro, che comprende anche gli ulteriori diciassette centri della provincia. Le priorità sono legate alle criticità presenti sia in termini di perdite sia in termini di costi di produzione dell’acqua potabile. Con successivi appalti l’operazione sarà estesa a tutti i Comuni gestiti.

La Gestione attiva delle reti è un modello innovativo basato sull’azione combinata di misure di campo, studi specialistici, regolazioni, progressivi interventi strutturali sugli asset e distrettualizzazione delle reti di ogni singolo centro interessato: il tutto realizzato con l’utilizzo di apparecchiature all’avanguardia che regolano portate e pressioni dell’acqua immessa nelle reti.  L’ingegnerizzazione consente di inverte il paradigma della rincorsa ai guasti: non si inseguono più le perdite, ma si interviene per prevenirle eliminando le cause con regolazioni e manutenzioni costanti.

Il piano di ingegnerizzazione delle reti consentirà non solo di ottenere benefici concreti in termini di risparmio idrico grazie a una gestione efficiente delle pressioni e alla creazione di distretti, ma anche di avere una precisa conoscenza sul comportamento idraulico e sulle performance degli asset costituenti i sistemi idrici indagati. Tale conoscenza è fondamentale per progettare i successivi lavori di efficientamento delle reti creando, in questo modo, un circolo virtuoso con costanti interventi mirati dove si riscontrano eventuali criticità.

Oltre a generare benefici concreti in termini di risparmio idrico grazie a una gestione efficiente alla gestione delle pressioni e alla creazione di distretti, l’ingegnerizzazione consente anche di avere una precisa conoscenza delle reti soprattutto in termini di comportamento idraulico e di performance, degli asset costituenti i sistemi idrici indagati.

 

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