Il sindaco di Olzai diffida poste Italiane: “Riaprite gli uffici tutti i giorni o adiremo per vie legali”

Sonia

Il sindaco di Olzai diffida poste Italiane: “Riaprite gli uffici tutti i giorni o adiremo per vie legali”

martedì 16 Febbraio 2021 - 12:52
Il sindaco di Olzai diffida poste Italiane: “Riaprite gli uffici tutti i giorni o adiremo per vie legali”

Ufficio postale (foto S.Novellu)

Il sindaco di Olzai  Maria Maddalena Agus diffida poste Italiane per un servizio a singhiozzo che orami si protrae dal 12 marzo scorso.

«L’apertura ridotta a giorni alterni (in aggiunta alla discontinuità e alla precarietà del personale temporaneo assegnato all’ufficio locale), ha causato una notevole riduzione degli standard qualitativi dei servizi postali e un incremento esponenziale dei tempi di attesa allo sportello gestito da un singolo operatore» scrive il cittadino della comunità del Nuorese nella diffida inviata anche al Prefetto di Nuoro e a tutte le istituzioni Politiche regionali e nazionali interessate.

Il sindaco di Olzai Maria Maddalena Agus

Durante le tre giornate di apertura settimanale dell’ufficio postale di Olzai,  ubicato in via Marconi si formano anche  lunghe code e pericolosi assembramenti di difficile gestione per quanto riguarda il mantenimento del distanziamento interpersonale per evitare eventuali contagi da Covid 19, inoltre manca un numeratore  dell’ordine pubblico all’esterno del medesimo ufficio, anche per l’assenza di un dispositivo idoneo alla regolamentazione degli accessi degli utenti.

«In queste ultime settimane, in coincidenza con le avverse condizioni climatiche, sono aumentati i disagi per gli utenti, soprattutto per anziani e invalidi che solo dopo estenuanti attese possono riscuotere le pensioni, pagare le bollette o eseguire altre operazioni finanziarie nell’ufficio» dice il sindaco e conclude:  «Poichéla direzione di Poste Italiane non ha mai risposte alle precedenti segnalazioni fatte sia a maggio che a luglio 2020, la intima e la diffida a risolvere il disagio entro 15 giorni o altrimenti l’amministrazione comunale di Olzai sarà costretta ad adire per vie penali per la tutela e la salvaguardia dei diritti dei propri cittadini».

Un commento  - mostra commenti

  1. Brava….complimenti al sindaco di olzai…è ora ke poste italiane capisca ke non si può andare avanti così.. .a discapito del cliente ma anche dell’imputato postale…

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