Covid: scuola di Tortolì “costretta” alla Dad da prefetto Nuoro

Sonia

Covid: scuola di Tortolì “costretta” alla Dad da prefetto Nuoro

martedì 19 Gennaio 2021 - 19:58
Covid: scuola di Tortolì “costretta” alla Dad da prefetto Nuoro

Rientro in classe ai tempi del Covid (foto F. Novellu)

È stata  l’unica scuola superiore della Sardegna a riaprire i cancelli sulla base delle misure nazionali nonostante la Regione abbia deciso il ritorno nelle aule a partire dall’1 febbraio.

È durato solo due giorni il rientro in classe con il 50% degli alunni nell’Istituto Ipsia, Agrario, Nautico, Alberghiero e SocioSanitario Ianas di Tortolì, in Ogliastra.

Ieri sera il dirigente Gian Battista Usai, che in mattinata aveva spalancato le porte dell’istituto per 400 degli 800 alunni dei 3 plessi basandosi sul Dpcm, ha ricevuto l’alt da parte del Prefetto di Nuoro Luca Rotondi.

Per il rappresentante governativo, infatti, è pienamente legittima l’ordinanza regionale in vigore.

«Dopo la nota giunta in serata dalla Prefettura di Nuoro prendo atto e mi adeguo – ha detto il preside dell’istituto ogliastrino – e a decorrere da domani le attività proseguiranno, come da precedente orario, in didattica a distanza, con esclusione della attività laboratoriali e di tutte le attività legate all’inclusione degli alunni con sostegno e con bisogni educativi speciali. Personalmente non capisco questa perserveranza – aggiunge – con il Dpcm siamo stati considerati zona gialla e la popolazione ogliastrina, compresi i ragazzi, è stata sottoposta a un doppio screening da pochi giorni. Non ho motivo tuttavia di dubitare dell’interpretazione del Prefetto in fatto di leggi e mi attengo alle sue conclusioni”.

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