Paolo Fadda, consigliere comunale dei Riformatori ha depositato una mozione, affinché venga messa in discussione nel prossimo Consiglio Comunale il riconoscimento da parte dell’Unesco del paesaggio culturale della Sardegna e la definizione del suo territorio come “Museo Aperto”.
Il Consigliere comunale sottolinea che «questo enorme patrimonio nuorese e di tutta l’isola è un immane paesaggio naturale, puzzle di nuraghi, menir, tombe, domus de janas in Sardegna ed è per circa il novanta per cento in stati di totale abbandono nelle nostre campagne»

«Questa ricchezza che nella nostra isola si distingue per la sua unicità che non può essere ignorata» prosegue la nota accompagnatoria alla mozione, in linea con la Mozione presentata in Consiglio Regionale dai Riformatori Sardi che si pone l’obiettivo di inserire il paesaggio culturale sardo come un “museo aperto”.
La mozione di Paolo Fadda si conclude con la Richiesta al Sindaco di Nuoro perché con la sua giunta si pongano in essere tutte le azioni necessarie «affinché i soggetti istituzionali competenti agiscano per orientare lo sviluppo della Sardegna anche in questa grande potenzialità che potrebbe destagionalizzare i flussi turistici attirando un numero ancora più grande di visitatori e studiosi».

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