Antenna 5 G in via Sant’Emiliano, malumori tra i cittadini e la denuncia: “Correlazione tra radiofrequenze e tumori”

Sonia

Antenna 5 G in via Sant’Emiliano, malumori tra i cittadini e la denuncia: “Correlazione tra radiofrequenze e tumori”

lunedì 13 Luglio 2020 - 12:58
Antenna 5 G in via Sant’Emiliano, malumori tra i cittadini e la denuncia: “Correlazione tra radiofrequenze e tumori”

Antenne a Nuoro (F. Cronache Nuoresi)

Nel sito istituzionale del Comune di Nuoro è scritto nero su bianco che in data 3 luglio è stata accolta favorevolmente la domanda, da parte di una compagnia di telefonia mobile, dell’installazione di un’antenna 5 G in via Sant’Emiliano, una decisione che ha creato diversi malumori tra cittadini comuni e ambientalisti per la potenziale correlazione fra radiofrequenze e l’insorgere di tumori.
Su questo prende posizione l’esponente politico del Centro Sinistra Paolo Pirisi (Nuoro attiva).
«La correlazione tra radiofrequenze e gravi tumori celebrali e cardiaci è stata comprovata sperimentalmente dall’Istituto Ramazzini di Bologna, dal National Toxicology Program degli USA e da altri Istituti di ricerca internazionale» dice e prosegue: «Se l’obbiettivo attuale è la salvaguardia della salute pubblica, non si può continuare a far finta di essere ciechi. Il Piano Colao prevede un innalzamento degli attuali limiti di esposizione elettromagnetica. Aumentare di 110 volte gli attuali limiti di 6 v/m, porterebbe conseguenti danni più gravi alla nostra salute. Le lesioni provocate da radiofrequenze partono da 0,6 v/m; l’innalzamento fino a 61 v/m significa  condannare i nostri figli a questi mali». 
Pirisi invita i cittadini, in base agli articoli  9 e 10 della Legge 7 agosto 1990, n. 241,  d prendere visione di tutti  gli atti del procedimento per capire se sono state  eseguite correttamente tutte le procedure infatti rientra nel loro diritto: salve le eccezioni di Legge, secondo il disposto di cui al capo V della citata Legge n° 241/1990 e con le modalità previste dal d.P.R. 12 aprile 2006, n. 184. 
© Tutti i diritti riservati
 

Un commento  - mostra commenti

  1. Vi dico un segreto: a rigor di logica fa più male il 4G, ma ancora di più il 3G. Più le onde sono corte e più il raggio del segnale diminuisce, e più aumenta la difficoltà nel penetrare la materia solida. A tutti i gomplottisti, sappiate che fin dalle proprie origini, l’uomo è stato letteralmente bombardato da grandissime quantità di onde elettromagnetiche ogni giorno, con frequenze tra i 400THz ed i 770THz, quindi MOLTO più alte dei 300Ghz che tanto vi terrorizzano. Frequenze con un valore eV molto maggiore al 5G. Queste onde elettromagnetiche fanno parte dello spettro della luce visibile.

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Sostieni l'informazione libera e indipendente di Cronache Nuoresi