L’allarme bomba scattato questa mattina alle 8,45, quando una telefonata anonima segnalava la presenza di un ordigno all’interno del Palazzo di Giustizia di Nuoro, dopo l’ispezione degli artificieri si è rivelato senza fondamento.
Per più di tre ore, dopo la sospensione delle udienze, avvocati e assistiti hanno sostato fuori dal Tribunale, nell’attesa che si svolgessero le verifiche da parte degli specialisti dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Nuoro.
Scongiurato il pericolo bomba, adesso i Carabinieri aperto un fascicolo per tentare di risalire all’autore della telefonata e ai motivi che possano averlo spinto a generare l’allarme.
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