Oloè: ok della Regione per un ponte provvisorio

Sonia

Oloè: ok della Regione per un ponte provvisorio

mercoledì 08 Gennaio 2020 - 12:45
Oloè: ok della Regione per un ponte provvisorio

Il ponte di Oloè (foto C.Nuoresi)

La situazione del Ponte di Oloè si protrae ormai da diverso tempo, tra malumori, promesse e manifestazioni pacifiche: ora, la Giunta regionale ha deciso di intervenire per affrontare condizioni che non possono più essere ignorate.

La Comunità attende risposte e soluzioni, se non risolutive, almeno alternative ed oggi la situazione sembra essere finalmente ad un punto di svolta: il Presidente della Regione Christian Solinas ha annunciato il via libera alla realizzazione di un ponte provvisorio in località Pappalope, per consentire il collegamento delle zone penalizzate dalla chiusura del ponte di Oloè.

In zona ci sono circa 370 aziende agricole, di allevamento ovicaprino, di coltivazione viticola e olivicole ed il ponte di Oloè era la principale connessione per la popolazione residente e per l’intera area agricola del Comune di Oliena, che ha richiesto con forza alla Regione di intervenire presentando un progetto alternativo rispetto alla soluzione individuata qualche mese fa.

«In attesa che il ponte torni ad essere un collegamento sicuro – ha affermato il Presidente – abbiamo tenuto fede agli impegni presi con i territori con l’obiettivo di ridurre quanto più possibile i pesanti disagi nei collegamenti che ormai da anni gravano sulla popolazione residente e sull’intero comprensorio agricolo del Comune di Oliena».
L’opera a carattere temporaneo sarebbe un ponte provvisorio militare del tipo Bailey, che dovrebbe essere posizionato immediatamente a valle di quello romano e che ha l’obiettivo di contenere i disagi causati dalla chiusura di Oloè, che si trova ancora sotto sequestro.

«La Regione, in stretta collaborazione con gli Enti locali, ha affrontato l’emergenza e trovato una soluzione alternativa nel minor tempo possibile – ha spiegato l’Assessore dei Lavori Pubblici Roberto Frongia – venendo incontro alle esigenze dei territori, in particolare di Oliena e Dorgali, le due Comunità più penalizzate dall’interruzione della strada provinciale Oliena-Dorgali. In questi mesi non è mai mancato il sostegno, forte e deciso, ai Comuni interessati. Grazie a una interlocuzione costante e proficua, sarà ora possibile attendere con maggior fiducia la soluzione definitiva del problema».

Sul ponte militare a struttura in acciaio speciale reticolare e con impalcato di usura ecologico in legno, potrà transitare una tipologia di traffico limitata alle 30 tonnellate, con un’unica corsia, e quindi a senso unico alternato.

Si potrà utilizzare fino alla riapertura del Ponte di Oloè oppure fino alla realizzazione di un altro ponte, per un massimo di due anni.

F.B.

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