Capodanno 2020. Il vademecum per proteggere cani e gatti dai fuochi d’artificio

Sonia

Capodanno 2020. Il vademecum per proteggere cani e gatti dai fuochi d’artificio

lunedì 30 Dicembre 2019 - 12:11
Capodanno 2020. Il vademecum per proteggere cani e gatti dai fuochi d’artificio

Ogni anno sono almeno 25.000 gli animali che rimangono vittime dirette o indirette dei fuochi d’artificio o che fuggono della notte di San Silvestro; di questi almeno 5.000 sono domestici.

L’Aidaa si rende disponibile per fornire maggiori informazioni a riguardo e lo fa anche con il suo numero amico, attivo fino  a domani sera per rispondere alle vostre richieste e darvi consigli, esclusi quelli veterinari.

Il servizio è attivo chiamando il numero 3479269949 (non è un numero verde)

Per ciò che riguarda i cani, l’Aidaa invita a non mostrarsi troppo protettivi nè in preda all’agitazione, perché l’atteggiamento alimenta le loro paure, di tenerli in appartamento, meglio se in una stanza in penombra e lontana dai rumori.

Occorre, se possibile, minimizzare l´impatto dei botti accendendo la musica e non tenerli mai legati alla catena perché potrebbero strozzarsi.

Si alle passeggiate con il cane saldamente al guinzaglio, facendo attenzione per i cani anziani e cardiopatici, assicurandosi per tempo che siano facilmente identificabili con microchip, tatuaggio e medaglietta.

Se l´animale dovesse fuggire è consigliabile cercarlo nei canili e comunicarne la scomparsa presentando denuncia di smarrimento ai vigili, carabinieri o polizia, avvisando le associazioni animaliste e i siti internet che si occupano di cani scomparsi.

Per quanto riguarda i gatti è consigliabile non guardarli negli occhi, perché potrebbero reagire con aggressività; occorre manifestare indifferenza accendendo musica o tv, non lasciarli soli in giardino ed in balcone in quanto potrebbero farsi male, scappare o buttarsi di sotto e preparare un rifugio alternativo già individuato magari sotto il letto.
È consigliato anche anticipare l´orario dei bisogni e nei casi più gravi chiedere al veterinario di fiducia un blando sedativo per tranquillizzarli.
Naturalmente anche per il gatto bisogna assicurarsi per tempo che siano identificabili per microchip o tatuaggio e se il gatto dovesse scomparire cercarlo subito in zona, potrebbe essersi nascosto poco distante da casa.

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