“Why we cycle – Perché pedaliamo”: al CESP un documentario per promuovere l’uso della bicicletta

Salvatore

“Why we cycle – Perché pedaliamo”: al CESP un documentario per promuovere l’uso della bicicletta

martedì 05 Novembre 2019 - 16:30
“Why we cycle – Perché pedaliamo”: al CESP un documentario per promuovere l’uso della bicicletta

Il documentario Why we cycle – Perché pedaliamo, di Gertjan Hulster, verrà proiettato venerdì alle 18:00 al CESP di Prato Sardo e questa mattina l’iniziativa è stata presentata nella sala conferenza del Comune di Nuoro dal sindaco Andrea Soddu, da Gianni Angioi della FIAB amicinbici Nuoro, da Silvio Obinu, della Cooperativa Lariso, e da Ignazio Figus, della FIAB nonché documentarista dell’ISRE.

«Ringrazio il sindaco per la disponibilità alle nostre proposte a livello cittadino – ha detto Angioi – infatti la FIAB è un’associazione culturale che rappresenta 20.000 iscritti e ha come scopo la promozione e la tutela della bicicletta, intesa in senso ampio, come mezzo di trasporto, per il tempo libero e l’escursionismo. A livello locale ci presentiamo alle istituzioni sul tema delle piste ciclabili e anche delle grandi possibilità offerte dal cicloturismo, un turismo atipico ma che sta prendendo piede sempre di più ed è un fenomeno che genera un flusso economico. La stessa Confcommercio ha deciso di fornire dei bonus agli associati che avranno attenzioni per il ciclo turista, come punti di ristoro, con accorgimenti che sono già una realtà in altre parti d’Italia».

Un momento della conferenza stampa

Un momento della conferenza stampa

«La proiezione di venerdì a Nuoro sarà la seconda in Italia – ha spiegato Figus – mentre la prima ha avuto luogo a Olbia un mese e mezzo fa. Anche io ringrazio il Sindaco per aver patrocinato questa iniziativa e Silvio Obinu per averci permesso di realizzarla nei loro spazi. Oggi non è presente Roberta Calcina, una biker della Hub Mat Olbia che ha curato la sottotitolazione della copia. Il film descrive la società olandese ormai abituata, che non si domanda più perché si pedala, un Paese nel quale l’80% utilizza la bicicletta. Da questo documentario possiamo comprendere meglio come il suo utilizzo possa influire sulla società in termini di salute, traffico, infrastrutture. Per citare il film: “la bicicletta è un mezzo semplice per risolvere grandi problemi”».

Obinu ha posto l’accento sull’interesse concreto della Lariso per la mobilità sostenibile, con attività finanziate dalla Regione che partiranno a breve e che avranno finalità ambientali.

«Stiamo lavorando – ha spiegato il Primo cittadino di Nuoro – per finanziare con i fondi comunitari della Regione Sardegna un tratto della SP45: più di 60 km di strada in parco ciclabile: da casa di Grazia Deledda a Posada percorribile in 4 ore, due con la pedalata assistita. Un itinerario culturale, enogastronomico, una struttura green che duri tutto l’anno. Un collegamento tra mare e montagna, in sicurezza. Sono previsti – ha continuato Soddu – anche importanti interventi sul Monte Ortobene, per creare il percorso in sicurezza di pedoni e ciclisti. Inoltre, è in itinere una gara d’appalto per l’esecuzione di una pista  di un km ad uso cittadino ed è in corso di progettazione una pista ciclabile Nuoro Prato Sardo, ci sono già i disegni preliminari. Sono tutti investimenti non isolati ma inseriti in una visione più ampia di comunità sostenibile».

F.Becchere

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