Fanghi e scarti industriali riutilizzati come fertilizzanti: due ricercatori nuoresi nel team internazionale che ha fatto la scoperta

Sonia

Fanghi e scarti industriali riutilizzati come fertilizzanti: due ricercatori nuoresi nel team internazionale che ha fatto la scoperta

giovedì 09 Febbraio 2017 - 10:48
Fanghi e scarti industriali riutilizzati come fertilizzanti: due ricercatori nuoresi nel team internazionale che ha fatto la scoperta

Nella foto la localizzazione della città di Botucatu in Brasile dove è stato condotto lo studio

Una ricerca che pone la sede universitaria Nuorese al centro del palcoscenico internazionale per gli studi sul settore del verde urbano

Fanghi e scarti industriali riutilizzati come fertilizzanti al posto di quelli chimici: Tutto questo senza alcun problema di contaminazione del suolo, danni per l’uomo o l’ambiente.

L’importante scoperta è frutto della ricerca nata dalla partnership tra UniNuoro e Università Statale di San Paolo in Brasile (UNESP), una delle più prestigiose Università del Sud America e considerata tra le migliori 40 giovani università al mondo (quelle con meno di 40 anni).

Del  team internazionale degli studiosi fanno parte anche i due ricercatori nuoresi Antonio Ganga e Gian Franco Capra, che operano dalla sede universitaria barbaricina.

 I risultati dell’importante scoperta sono stati pubblicati recentemente, sulla rivista internazionale Urban Forestry & Urban Greening (considerate tra la rivista di punta nel settore delle ricerche sul verde urbano).

La ricerca ha dimostrato come i fanghi provenienti dagli impianti di depurazione delle acque reflue urbane e gli scarti di lavorazione provenienti dalle acciaierie, possano essere reimpiegati come ammendanti in suoli urbani destinati a programmi di rimboschimento con Jacaranda mimosifolia, una specie ornamentale comunemente impiegata nel verde urbano.

Lo studio evidenzia come non solo la fertilità del suolo venga migliorata ma come la pianta mostri una crescita nettamente superiori quando trattata con questi ammendanti piuttosto che con i più comuni ed inquinanti fertilizzanti chimici.

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