Emergenza neve a Mamone: «si faccia un’ispezione urgente e ci sia un incremento di personale e mezzi»

Sonia

Emergenza neve a Mamone: «si faccia un’ispezione urgente e ci sia un incremento di personale e mezzi»

lunedì 23 Gennaio 2017 - 10:30
Emergenza neve a Mamone: «si faccia un’ispezione urgente e ci sia un incremento di personale e mezzi»

La colonia penale di Mamone sotto la neve

La perturbazione che per giorni ha interessando la Sardegna con una vera e propria tormenta di neve ha investito in pieno anche la Casa di Reclusione di Mamone creando notevoli disservizi, in primis quello della impossibilità di accedere alla viabilità interna e tantomeno esterna bloccando quindi delle unità di Polizia penitenziaria, e non solo, all’interno della Colonia e svariati servizi da garantire a favore dei detenuti.

Sulla questione prende posizione il segretario generale per la Sardegna della FNS (Federazione Nazionale Sicurezza) Nino Manca con una lettera indirizzata alle autorità competenti.

«Questo è il momento propizio – scrive Manca – per affermare con certezza e prove alla mano che tutto ciò che denunciamo da tempo si è verificato, sarà il caso quindi di dire ve lo avevamo detto? Certo che sì!  Da tempo la Cisl Federazione Nazionale della Sicurezza denuncia le condizioni invivibile che con il tempo si sono venute a creare e per le quali nessuno ha fatto nulla e le stesse sono peggiorate giorno per giorno fino ad arrivare ad una catastrofe gestionale che ha accentuato notevolmente l’incapacità di chi quella Casa di Reclusione dirige. Nulla è stato fatto neanche in seguito alla sua visita in Colonia caro Presidente Consolo. Questo ci ha dato l’impressione della solita “passerella” che cerca visibilità per l’Amministrazione penitenziaria ma che in concretezza nulla risolve a favore di chi giornalmente si spende con sacrificio, spirito di Corpo e abnegazione al dovere. Quella appartenenza di servitore dello Stato pare sia rimasta agli “ultimi” ai “trinceristi”».

«Chiediamo – incalza il segretario – un’Ispezione Ministeriale alla S.V.I. affinché faccia luce su come vengono gestite le risorse finanziarie considerato che si spendono migliaia di euro sui mezzi di trasporto e agricoli ma gli stessi sono sempre danneggi e ricoverati nelle officine (compreso il nuovo trattore spazzaneve acquistato circa 60.000 euro poco più di due anni fa) sia interne che esterne alla Colonia. Ancora chiediamo che si verifichino le molteplici richieste e relazioni di servizio inerenti interventi di riparazione dei gruppi elettrogeni e perché gli stessi non sono mai stati messi in condizioni di funzionare. Questo perché la mancanza di funzionalità di tali mezzi e strumenti ha lasciato tutti coloro i quali sono rimasti bloccati, a causa della nevicata eccezionale, all’interno di Mamone senza corrente elettrica e acqua per vari giorni. Chiediamo che l’Amministrazione penitenziaria riconosca il sacrificio di questi operatori della Sicurezza, e non solo, e che ad essi venga consegnato il massimo riconoscimento. Hanno rischiato la vita per garantire il servizio solo con le proprie forze e con mezzi e strumenti personali. Ora bisogna intervenire nel modo più celere possibile nel garantire supporto con uomini e mezzi così come avvenuto nel 2013 a causa dell’evento calamitoso alluvionale che ha colpito la Sardegna intera quindi la Colonia agricola di Mamone dove ancora oggi si notano visibilmente i danni rimasti e mai sistemati. Ci auguriamo che come allora l’Amministrazione risponda efficacemente senza indugiare e con senso di responsabilità, quella stessa responsabilità dimostrata con capacità operativa messa in campo da chi Coordinava gli interventi in tutte le Diramazioni dell’Istituto de quo.

Chiediamo – conclude la missiva – l’assegnazione di almeno quindici Unità di Polizia penitenziaria dei quali almeno cinque con patenti ministeriali e alcuni Sottufficiali. Chiediamo l’assegnazione di almeno cinque mezzi di trasporto 4×4 possibilmente pick-up a doppia gabina. Ancora, è necessario avere dei mezzi movimento terra unitamente agli operatori per la sistemazione della viabilità o in alternativa si provveda con ditte esterne. Altresì bisogna intervenire sulle strutture siano esse adibite alla detenzione o casermaggio fino alle stalle ed ai magazzini. In attesa di urgente e quanto mai risolutivo riscontro… ».

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