Il progetto era stato presentato a inizio anno proprio dal sindaco in una conferenza stampa
«Un altro finanziamento perso. Un’altra opportunità sfumata. Questa volta parliamo del bando Baddhe, il bando regionale per il recupero e la riqualificazione paesaggistica di aree degradate. Pochi giorni fa, il 14 novembre scorso per la precisione, è stata pubblicata la graduatoria e il comune di Nuoro non è stato ammesso al finanziamento» lo denuncia il consigliere dell’opposizione Pierluigi Saiu, su iniziativa della lista civica Idea Comune, evidenziando il flop della giunta Soddu.
«Il progetto era stato presentato a inizio anno proprio dal sindaco in una conferenza stampa e prevedeva la trasformazione dell’ex casermetta, quella nell’anello superiore del monte, in un centro servizi. Dopo qualche mese nessun finanziamento e, questa volta, nessuna conferenza stampa. afferma Saiu- Colpa di Cagliari? Siamo stati di nuovo penalizzati ingiustamente? Purtroppo no. La verità è che non siamo stati capaci di promuovere partnership con altri comuni. Non siamo stati capaci di fare rete, per usare un’espressione utilizzata dagli amici della Lista Civica Idea Comune che ieri per primi hanno diffuso la notizia. I comuni di Ollolai e Olzai, per esempio, hanno presentato un progetto insieme e hanno ottenuto dalla regione un finanziamento di quasi 300.000 euro».
«Altri punti deboli sono stati la mancanza di cofinanziamento e la proposta progettuale. Complessivamente il punteggio ottenuto dal comune di Nuoro è stato solo di 26 punti».
«Il vero limite, tuttavia, è che questa amministrazione (così come le precedenti) dimostra di essere presa dalla frenesia di inseguire i bandi senza avere chiaro prima un progetto complessivo. I bandi si vincono se si hanno progetti credibili non se si vuole trovare un modo, quale che sia, per racimolare soldi pubblici. Prima si deve decidere cosa fare. Non il contrario. La strategia non può essere quella del l’inseguimento delle risorse perché quello è il modo migliore per non ottenerle- conclude il consigliere. Le risorse vanno recuperate in base a ciò che prima si è deciso di fare. E se parliamo di Monte Ortobene l’assenza di una strategia chiara è molto preoccupante. Il mancato finanziamento del progetto che ha partecipato al bando “Baddhe” si somma infatti ai soldi persi per l’ex albergo ESIT. La buona volontà di tanti cittadini che, come singoli o in associazione, si prendono cura del Monte non basta se poi il comune non fa la sua parte, se per il Monte mancano strategia e interventi. La stessa ZPS di per sé non garantisce risorse e finanziamenti. Servono prima di tutto idee e progetti. Idee e progetti che in questo momento la nuova amministrazione non ha».
