Confartigianato e Confarca all’attacco: domani incontro a Roma

Un confronto a porte chiuse questa mattina fra i vertici locali della Motorizzazione ed i maggiori esponenti delle associazioni di categoria alla vigilia dell’incontro romano in agenda per domani mattina al ministero dei Trasporti.

Sono ore di attesa negli uffici della Motorizzazione civile di Nuoro dove si sono incontrati il coordinatore regionale della Confarca (Confederazione autoscuole riunite e consulenti automobilistici) Antonio Stocchino, il segretario provinciale di Confartigianato Pietro Mazzette, e il dirigente Umc Nuoro Marco Pes.

Sul tavolo, ancora una volta, la spinosa questione dei disagi che si registrano negli uffici della Motorizzazione.

Una paralisi che attanaglia tre province su quattro – con maggiori criticità a Sassari e a Nuoro – e a cui le associazioni di categoria, d’intesa con la Motorizzazione locale, chiedono “una risposta concreta e risolutiva” che venga annunciata già domani dopo la riunione prevista in mattinata a Roma fra il viceministro dei Trasporti, Umberto del Basso De Caro, ed il numero uno della sezione degli autotrasportatori della Confartigianato, Giovanni Mellino.

Il coordinatore regionale della confederazione delle autoscuole è duro: «È da tempo che chiediamo una riqualificazione adeguata del personale da destinare agli esami di guida, ma i corsi di formazione che annunciarono sono fermi da circa due anni – afferma Stocchino. Le nostre istanze arriveranno a Roma ma se non dovessero esserci risposte concrete per la Sardegna saremo disposti ad intraprendere nuove e più incisive forme di protesta».

A fare da eco alle parole di Stocchino è il segretario della Confartigianato: «Al momento riteniamo prioritario l’incontro romano – dichiara Mazzette. Finora abbiamo intrapreso tutte le forme di protesta civile, coinvolgendo anche le forze politiche regionali. Qualora non dovesse esserci una soluzione continueremo a far sentire la nostra voce, in qualsiasi modo».