Delitto Monni. La mamma del minorenne: «era a casa con me»

Sonia

Delitto Monni. La mamma del minorenne: «era a casa con me»

sabato 16 Maggio 2015 - 15:48
Delitto Monni. La mamma del minorenne: «era a casa con me»

Una panoramica di Orune

Una panoramica di Orune

Una panoramica di Orune

A “Quarto grado” la rivelazione delle presunte dichiarazioni della madre

Ad oltre una settimana dall’omicidio di Gianluca Monni, lo studente di Orune, di 19 anni, assassinato mentre aspettava il bus per raggiungere la scuola, proseguono febbrili le indagini.

Per gli inquirenti la morte di Gianluca Monni e la sparizione di Stefano Masala, il 28enne di Nule  scomparso giovedì 7 maggio, la sera prima dell’uccisione dello studente) sarebbero legate doppio filo.

Le ricerche di Masala, intanto, vanno avanti con perlustrazioni nella campagne di Buddusò, Nule, Ozieri e Pattada, paese quest’ultimo nelle cui campagne è stata trovata bruciata l’auto di Masala, una Opel scura, la stessa auto, secondo i testimoni, dalla quale sono scesi i due killer con il volto mascherato che hanno ucciso lo studente quella tragica mattina.

Per ora nessuna traccia del giovane di Nule: la pista maggiore che percorrono i Carabinieri e la Procura di Nuoro è quella di una lite scoppiata nel dicembre scorso tra alcuni ragazzi di Nule e Orune. Il sospettato numero uno del delitto è un minorenne, lo stesso che avrebbe fatto apprezzamenti pesanti alla ragazza di Monni generando il violento alterco fra  orunesi e nulesi.

Ci sarebbero altri due sospettati, anch’essi coinvolti nella lite del dicembre scorso.

Gli inquirenti hanno già interrogato i sospettati e ora stanno procedendo a vagliare gli alibi forniti, a confrontare le deposizioni dei testimoni e ad analizzare il materiale raccolto da alcune telecamere presenti nel paese.

Estremo riserbo sulle indagini mentre le uniche novità arrivano in merito all’alibi del minorenne: ieri sera durante la trasmissione Quarto grado su Rete 4 il giornalista inviato ad Orune ha reso noto che la madre del ragazzo gli avrebbe confidato che suo figlio, la sera della sparizione di Stefano, è andato al bar ma poi è tornato presto a casa. E per quanto riguarda la mattina successiva, quando è stato consumato il delitto di Gianluca Monni, il figlio era sempre a casa mentre più tardi sarebbe andato in campagna con il padre.

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