Lutto nella fotografia: si è spento a Genova Lanfranco Colombo

Sonia

Lutto nella fotografia: si è spento a Genova Lanfranco Colombo

mercoledì 08 Aprile 2015 - 09:27
Lutto nella fotografia: si è spento a Genova Lanfranco Colombo

Lanfranco Colombo

Lanfranco Colombo

Lanfranco Colombo

Si è spento a Genova Lanfranco Colombo. A breve avrebbe compiuto 91 anni

«Per me è stato investire emozioni e denaro non attendendo ritorni, questo mi dà gioia ancora oggi: un modo sicuro di leggere le persone, quindi la vita. Investire un patrimonio per darlo ed essere felice».

Non è un aforisma ma la sua visione della fotografia e, dunque, della vita.

Nato a Milano nel 1924, Lanfranco Colombo è uno di coloro che più tutti si sono adoperati per la diffusione della cultura della fotografia in Italia.

Nel corso dela Seconda Guerra Mondiale guerra lavora in alcune tipografie stampando anche un giornale clandestino che riesce a distribuire grazie al fatto che indossa della divisa militare. Assiste agli orrori del nazifascismo e entra a far parte del Partito d’azione. Produce, inoltre, documenti falsi per partigiani ed ebrei riuscendo a cavarsela quasi indenne tra i sospetti dei fascisti e le polemiche con le frange più estreme del movimento partigiano.

Il padre era un imprenditore siderurgico che al termine della guerra avvia una delle prime attività di recupero dell’acciaio, seguito dal figlio che, però, coltiva parallelamente un crescente interesse per la fotografia e l’immagine (Colombo continuerà a occuparsi di siderurgia fino al 1993 anno in cui sceglie definitivamente l’amore per il nitrato d’argento).

Già a quattordici anni fotografa e stampa le sue foto. Viaggia, lavora e pratica molti sport con in mano sempre la fotocamera. Frequenta gli ambienti dell’immagine, del design, del giornalismo e dell’arte, diventando, 1966 direttore di Popular Photography Italiana. Nel 1967 apre a Milano la galleria “Il Diaframma”, la prima galleria privata al mondo dedicata alla fotografia, sulle pareti della quale sono passate le immagini dei maggiori fotografi del mondo. Sarà lui, a organizzare nello stesso anno, al Padiglione di Arte Contemporanea della Galleria d’Arte Moderna la prima antologica italiana di Henry Cartier-Bresson.

Nel 2006 sposa Giuliana Traverso, nota fotografa genovese.

Il suo archivio oggi conta circa 800.000 scatti.

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