Campagna antincendio: passaggi poco chiari sulla gestione

Sonia

Campagna antincendio: passaggi poco chiari sulla gestione

lunedì 09 Giugno 2014 - 18:13
Campagna antincendio: passaggi poco chiari sulla gestione

Renzo Soro

Renzo Soro

Renzo Soro

Perplessità da parte di Renzo Soro

«A campagna Antincendio già iniziata troppe cose previste dal PIANO AIB 2014 approvato dalla Giunta regionale non sono chiare soprattutto in relazione ai compiti delle Province ed all’impiego del volontariato di Protezione Civile». – Lo sostiene l’assessore  provinciale alla Protezione Civile  Renzo Soro in una lettera inviata all’Assessore regionale all’Ambiente Donatella Spano.

Le perplessità riguardano  (decreto regionale 36/2013) che toglie alle Province le competenze di protezione Civile assegnate ( legge regionale n° 9) prevedendo l’istituzione di un accentramento regionale.

«Senza addentrarmi troppo nello specifico – scrive Soro – voglio sottolineare che sarebbe stato quanto meno opportuno riflettere sulle considerazione fatta dal Capo dipartimento della Protezione Civile  Franco Gabrielli che hanno spinto il Consiglio dei Ministri ad impugnare la legge che toglie alle Province le competenze».

«Una riflessione – sottolinea Soro – era necessaria così come era fondamentale evitare di ripetere un errore che si trascina da sempre. Il mancato coinvolgimento delle Province, dei Comuni e delle Associazioni di volontariato nella redazione del suddetto piano. La prima conseguenza di questo approccio, unico forse del suo genere in Italia, è che ancora una volta si scarica sui Comuni tutto il peso delle cose da fare, senza che questi abbiano le risorse necessarie sia in termini finanziario che in molti casi anche di adeguata preparazione, formazione e informazione».

Si rischia  di assistere ai drammi già vissuti nell’alluvione di novembre continuando a pensare che un sms, un fax o una mail possano essere esaustive delle competenze della Regione.

Un piano che così come predisposto, denuncia l’assessore, penalizzante specialmente  per il  volontariato di Protezione Civile impegnato nella campagna e in tutte le altre complesse e fondamentali attività: 96 associazioni solo nell’ Antincendio per un totale di 2.300 volontari.

Soro, infatti, sostiene che nonostante la mole di denaro impegnata per la campagna antincendio ancora una volta si pretende dai volontari che operano in modo gratuito, di anticipare i soldi necessari alla visite mediche, al funzionamento dei mezzi e de carburante.

Appare quindi necessario che la Regione convochi subito un tavolo per cercare almeno di rimediare ai problemi più gravi.

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