Presentazione del libro “L’Altra” alla Biblioteca Satta (© foto Sonia Meloni)
Presentato a Nuoro il libro di Elvira Serra
Lui, lei e “l’Altra“, quella con la “A” maiuscola, la donna, l’amante che non può reclamare l’uomo legato ad una moglie, magari pure con figli, la quale “stranamente” non si accorge del triangolo d’amore di cui fa parte.
Ieri sera, Elvira Serra, giornalista o, meglio, come si è definita lei cronista del Corriere della Sera, davanti a una platea principalmente composta da un pubblico al femminile, ha presentato il suo primo romanzo l’Altra, edito da Mondadori, nell’auditorium della Biblioteca Sebastiano Satta.
La storia autobiografica si basa sul canovaccio di una relazione complicata: ovvero una donna in carriera che si innamora di un manager di successo sposato e con due figli. In realtà non è questo l’epicentro della trama.
Ci si trova davanti ad una donna che in modo autentico analizza il sentimento che muove il mondo, specie quello femminile, che non compie mai nessuna azione se non ponderata e estremamente ragionata, nel bene o nel male.
Quindi non esistono donne stupide o super intelligenti ma ci sono esseri femminili che in prima persona vivono la vita sbagliando, divertendosi, ragionando, ironizzando, piangendo, arrabbiandosi e appassionandosi alle situazioni che accadono. Questo è il libro di Elvira, una donna come tutte le donne.
Dunque, ieri, alla Biblioteca Satta, Darcy, il protagonista maschile del romanzo è scomparso o, meglio, le donne presenti in sala che hanno interagito con l’autrice dell’opera lo hanno messo in secondo piano perché il fulcro dell’argomento era una passione vissuta con dolore e sentimento profondo. al di là dei giudizi. che si possono dare per una storia d’amore (forse?) nata da un tradimento e finita perché non si poteva oltrepassare quella soglia.
Chi se ne frega dunque di Darcy? Anche se prende il nome dal protagonista di Orgoglio e Pregiudizio, come l’amore assoluto, l’eroe scontroso e superbo, generoso e onesto che continua a far innamorare ogni nuova generazione di lettrici.
A noi donne, infatti, ieri sera non interessava quel tipo di uomo, ma ci ha intrigato “l’Altra”, ovvero Elvira Serra che ci ha raccontato un sentimento che ti fa vibrare dentro anche se poi rischi di annullarti.
Acuta l’osservazione del giornalista Michele Tatti (che con Vannina Mulas, commissario straordinario del Consorzio Pubblica lettura Sebastiano Satta, hanno ricoperto il ruolo di moderatori). Questo libro potrebbe essere un ottimo manuale per le coppie in procinto di sposarsi e, si potrebbe aggiungere, per tutte le coppie che si giurano eterno amore, perché se esiste “l’Altra”, vuol dire che qualcosa, a causa di entrambi, nel rapporto non quadra.
Dunque Elvira Serra non ha parlato del tradimento, quello che porta al disprezzo, all’odio e agli insulti, ma intelligentemente ha analizzato una situazione che esiste e può capitare, dunque bisogna leggere il romanzo per capire che finale dargli.
Sonia Meloni © Tutti i diritti riservati
