NUORO – Il PSD’AZ lancia la ciambella a Soddu e voterà si per il bilancio.  Lo anticipa la Sezione “Atene Sarda”  che si è riunita ieri sera, alla presenza della capogruppo  Viviana Brau, che ha reso tutti partecipi del bilancio comunale in votazione il prossimo 9 maggio e della crisi comunale in atto.

«Dall’analisi è emerso chiaramente come il Consiglio Comunale non sarà solo chiamato a votare il bilancio e i provvedimenti, anche oggettivamente positivi, in esso contenuti ma dovrà decidere col proprio voto se far commissariare Nuoro oppure no. Difatti, rinvigoriti dalle recenti elezioni in Sardegna, pezzi del cosiddetto “Campo Largo” intendono abbattere l’attuale Amministrazione Comunale con un colpo di mano alla seduta di bilancio, in vista delle prossime comunali, portando al commissariamento di Nuoro – dicono gli esponenti Graziano Siotto, Antonio Belloi e Viviana Brau–  Preoccupa che a una parte di Consiglio Comunale possa interessare poco di un documento contabile che contiene, ad esempio, ben 300 mila euro di stanziamenti per le necessarie e da tanti attese variazioni al PUC come quella della zona dei Salesiani, di cui ci siamo occupati anche di recente con apposita interrogazione urgente a tal fine, così pure come di Corte/Testimonzos e del Monte Ortobene e provvedimenti a favore di famiglie e imprese nuoresi, che andrebbero a decadere con l’assenza della Politica e dei suoi indirizzi e la sola ordinaria amministrazione di un Commissario. Il Partito Sardo d’Azione, che ha sempre anteposto il bene della collettività nuorese alla provenienza delle proposte, auspica che la stessa coalizione di centrodestra e i consiglieri tutti da questa eletti, continuino a distinguersi tenendosi ben distanti da strategie e guerre di potere tutte interne a una parte del centrosinistra nuorese, non prestando neanche involontariamente il fianco alle stesse, a tutela di Nuoro»