Taglia e cuci: ecco i dettagli della maxi operazione antidroga a Bitti

Sonia

Taglia e cuci: ecco i dettagli della maxi operazione antidroga a Bitti

lunedì 03 Febbraio 2014 - 16:34
Un momento della conferenza stampa dei Carabinieri (© foto S.Novellu)

Un momento della conferenza stampa dei Carabinieri (© foto S.Novellu)

Un sarto tagliava e confezionavano la droga

Non ci sono gli estremi per definirla una vera e propria organizzazione criminale, ma le persone coinvolte nel giro di droga sventato questa mattina dai Carabinieri è grossa.  Marijuana, hashish e cocaina destinati principalmente ai ragazzi delle piccole comunità barbaricine come Lula e Bitti e per i mercati più grandi come Cagliari e Ozieri e piccoli centri del campidano come Orroli.

Due anni di attività investigativa, iniziata nel 2011 e conclusasi oggi con l’intervento di una task force di oltre 250 uomini e mezzi, i quali dalle quattro e mezza di questa mattina sono stati impegnati in un’operazione che ha fruttato 17 misure di custodia cautelare per detenzione illegale di droga ai fini di spaccio e armi,  di cui 2 in carcere e 4 agli arresti domiciliari.

Maurizio Pau e Enrico Zanetti, entrambi in carcere

Maurizio Pau e Enrico Zanetti, entrambi in carcere

Carabinieri di Bitti, coadiuvati dal nucleo investigativo del Comando provinciale di Nuoro, gli uomini delle Compagnie di  SiniscolaMacomerCagliariOzieri, il reparto squadriglie di Nuoro, lo squadrone eliportato Cacciatori Sardegna, le unità del nucleo Cinofili di Abbasanta e Cagliari,  hanno operato su Bitti, Lula, Orroli, Ozieri, Pattada, Monserrato e Cagliari.

L’indagine  è partita da Bitti su segnalazione da parte di cittadini, i quali vedevano movimenti sospetti  e un eccessivo afflusso  di minorenni nella sartoria  di Mauruzio Pau classe 1962, il quale assieme al complice  Enrico Zanetti, un disoccupato di 32 anni anche lui di Bitti non tagliavano  e confezionavano abiti  bensì l sostanze stupefacenti. Per loro sono scattate le manette e sono stati condotti in carcere.

Ciro Cavada, Anna Stradoni, Stefano Milia e Alessandro Basile, tutti gli arresti domiciliari

Ciro Cavada, Anna Stradoni, Stefano Milia e Alessandro Basile, tutti gli arresti domiciliari

Sono finiti, invece, agli arresti domiciliari: Ciro Cavada (classe 1979), Alessandra Stradoni, 36 anni di Morgongiori di (per detenzione illegale di armi), Alessandro Basile (classe 1982) e Stefano Antonio Milia (classe 1991).

Contestualmente, altre otto persone sono state costrette al divieto di dimora nel comune di Bitti (nu), 2 all’obbligo di dimora presso i comuni di Bitti e Orroli con divieto di allontanarsi e  obbligo di pernotto, 1 all’obbligo di firma presso la Stazione CC di Nuoro. Atre trenta soggetti sono stati, infine, denunciati a piede libero per concorso a vario titolo in materia di sostanze stupefacenti.

Nel corso dell’operazione odierna sono stati arrestati in flagranza di reato anche: Stefano Oro (cagliaritano del 1989) trovato in possesso di 350 grammi di marijuana e di bilancino di precisione; Alessandro Massidda (classe 1991 residente a Monserrato) trovato in possesso di 1.300 grammi di hascisc, 54 grammi di marijuana e di due bilancini di precisione; Ciriaco Sanna (classe 1967 di Bitti) trovato in possesso illegale di 2 fucili tipo doppietta calibro 16 sprovvisti di matricola.

Si registrano, inoltre, un arresto in flagranza per reati in materia di sostanze stupefacenti; due arresti in flagranza per reati in materia di armi; due denunce a piede libero per reati in materia di stupefacenti e cinque segnalazioni all’autorità amministrativa per detenzione per uso personale di stupefacenti La droga recuperata consiste in gr. 166 di marijuana, gr 1 di cocaina, gr.19 di hashish, nr. 1 pistola con matricola abrasa e 7 colpi nel caricatore.

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