Su Gologone. Via libera al carotaggio per verificare la potenzialità della falda acquifera

Sonia

Su Gologone. Via libera al carotaggio per verificare la potenzialità della falda acquifera

venerdì 07 Aprile 2017 - 09:30
Su Gologone. Via libera al carotaggio per verificare la potenzialità della falda acquifera

La sorgente di Su Gologone (foto S.Novellu)

Maninchedda risponde alle polemiche: “la ricerca è nell’interesse di tutti”

«Non mi sono mai sottratto al confronto pubblico sulla valorizzazione e utilizzo della risorsa idrica e ambientale di Su Gologone. Ho sempre detto di essere restio a spostare una sola pietra nella delicatissima area dove oggi avviene il prelievo dell’acqua, in condizioni non ottimali né sul piano ambientale né sul piano funzionale».

La sorgente di Su Gologone (foto S.Novellu)

La sorgente di Su Gologone (foto S.Novellu)

L’assessore regionale dei Lavori Pubblici, Paolo Maninchedda, risponde così alle polemiche degli ultimi giorni sui prelievi e carotaggi per verificare le potenzialità delle falde acquifere di su Gologone, utili per trovare una soluzione all’approvvigionamento idrico della Valle del Cedrino.

Gli amministratori di Oliena, per i quali i carotaggi altro non sono che trivellazioni, insorgono: «No alle trivelle – dice il sindaco Martino Salis – troviamo una soluzione condivisa da tutti».

Maninchedda spiega i termini del problema: «Attualmente è in corso solo uno studio delle nostre risorse idriche sotterranee da parte del Genio Civile, come è in corso lo studio di Fruncu ‘e Oche per Siniscola. Un primo studio – sottolinea – che viene condotto secondo tecniche e procedure previste dai protocolli scientifici. Questa ricerca ora va conclusa, nell’interesse di tutti».

A Oliena su questi interventi si fanno le barricate.«Fermo restando il diritto della bassa Baronia ad avere acqua pulita – argomenta il primo cittadino – vanno trovate soluzioni alternative per prendere l’acqua che non comportino interventi invadenti all’interno del sito naturalistico».

La vicenda nasce nel 2015 con la protesta degli amministratori della Baronia per la scarsa qualità dell’acqua potabile fornita dalla diga di Preda Othoni. Maninchedda istruisce un tavolo con i tecnici che porta fino allo studio del Genio Civile di Nuoro che suggerisce come soluzione più praticabile quelle di un prelievo integrativo presso la Grotta Mussintommasu a monte e a valle di su Gologone. «Non ho mai preso decisioni da solo e ho sempre cercato il confronto – ribadisce l’assessore ai Lavori Pubblici. Quindi non accetto assolutamente che questo lavoro lungo e paziente venga vanificato da strumentali manipolazioni dei fatti».

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Un commento  - mostra commenti

  1. Martino Corimbi 7 Aprile 2017 21:29

    La vicenda non nasce nel 2015 con la protesta dei Sindaci della Baronìa, ma grazie al Movimento Abba Vona che ha svegliato le coscienze intorpidite degli stessi amministratori. Per la precisione…

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