OROSEI – L’amministrazione comunale di Orosei ha deliberato un adeguamento del costo del pasto della mensa scolastica, portandolo a 4,00 euro per tutti gli alunni della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I grado. La decisione, presa con votazione unanime ed immediatamente eseguibile dal 1° ottobre 2025, arriva dopo ben 16 anni dall’ultima modifica tariffaria e, come prevedibile, ha suscitato malumori tra i genitori.
PRODOTTI LOCALI E GENUINI– L’affidamento del servizio di ristorazione, avvenuto in attesa della nuova gara d’appalto, al fine di assicurare la qualità finora garantita, sarà migliorata con l’utilizzo di prodotti locali, a filiera corta e a km zero, secondo i cam ministeriali; si è ha dovuto tenere conto di questi incrementi esponenziali , in alcuni casi anche del 50%.
La necessità di aggiornare il costo è stata giustificata dall’esecutivo comunale con l’aumento dei costi delle materie prime per i generi alimentari come si legge nella delibera. L”aumento dei prezzi ha reso insostenibile il costo del servizio con la tariffa precedente, da qui l’aumento del buono pasto alle famiglie a 4 euro, con il costo del pasto coperto al 50% da fondi di bilancio comunale.
L’adeguamento tariffario è stato quindi necessario per garantire il servizio di refezione scolastica.
Il costo complessivo del pasto però è 8€ 4 euro alle famiglie e 4€ al comune forse dovevano specificarlo bene
Signora appunto, ai genitori spettano 4 euro totali e non 8.
è da specificare che, nel caso soprattutto delle elementari, non c’è possibilità di scegliere un orario senza mensa, come capitava qualche annoi fà di poter scegliere se fare le 30 ore o le 40, che porta molte famiglie ad avere difficoltà economiche nel sostenere questa spesa, senza contare chi ha più di un figlio deve veramente far fatica ad arrivare a fine mese, visto che a differenza di altri anni non ci sono nemmeno più sovvenzioni per le famiglie in difficoltà, come buoni pasto gratuiti x la mensa per coloro che hanno un isee basso, per di più l’amministrazione comunale ha rifiutato di ascoltare le lamentele dei genitori riguardo alle difficoltà che ne derivano.