NUORO – Il Comune ha approvato il progetto esecutivo per gli “Interventi di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza della casa Fadda di Via Alberto Mario”. L’intervento è strategico, non solo per il recupero del patrimonio edilizio, ma anche per la risoluzione di un grave problema di viabilità. L’edificio, infatti, è attualmente completamente inagibile a causa di gravi problemi strutturali, tanto da aver richiesto un’ordinanza di chiusura al traffico pedonale e veicolare nella zona circostante.
I residenti, stanchi dei disagi cui lo stato attuale delle cose li costringe quotidianamente e che da anni si battono per una soluzione rapida e definitiva del problema tirano un sospiro di sollievo

Nuoro, crolli a casa Fadda (foto S.Novellu)

UN INVESTIMENTO DA OLTRE MEZZO MILIONE –  Il progetto, curato dall’architetto Franco Niffoi, prevede un investimento complessivo di € 505.000,00. Di questa cifra, € 352.000,00 sono destinati ai lavori a base d’asta (compresi i costi per la manodopera e gli oneri della sicurezza), mentre i restanti € 153.000,00 sono somme a disposizione dell’Amministrazione comunale. Il via libera al progetto esecutivo è giunto dopo l’approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica e l’ottenimento di tutte le autorizzazioni necessarie, incluse l’Autorizzazione Paesaggistica Semplificata del Settore 5 comunale e il nulla osta della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro.

L’intervento è stato predisposto per partecipare all’Avviso pubblico regionale per la concessione di contributi per la riqualificazione di edifici pubblici, lanciato dalla Regione Autonoma della Sardegna. Il termine per la presentazione della domanda di finanziamento è fissato al 30 settembre 2025. Il Comune punta dunque ad accedere alle risorse previste dalla Legge di stabilità 2025.

NON È ORO TUTTO QUEL CHE LUCCICA – Come specificato nell’atto dirigenziale, la copertura finanziaria dell’opera sarà garantita solo in caso di ammissione a finanziamento e successiva stipula dell’atto di delega. La macchina amministrativa si è dunque mossa rapidamente per non perdere l’opportunità di riqualificare un immobile, restituendo sicurezza e piena fruibilità a un’importante area della città.
S.Novellu