Nuoro si prepara a celebrare la 125esima edizione della Festa del Redentore, un appuntamento che per tre giorni, il 23, 24 e 29 agosto, trasformerà il cuore della città e il Monte Ortobene in un palcoscenico di fede, cultura e tradizione. L’attesa è alta: l’ordinanza comunale di disciplina del traffico stima la partecipazione di circa 7.000 persone al giorno, rendendo necessarie misure eccezionali per garantire la sicurezza e la fluidità degli eventi. Dalle sfilate dei costumi ai pellegrinaggi, la città si fermerà e si riorganizzerà. Tutti i cittadini e i visitatori sono invitati a prendere nota dei divieti e delle modifiche alla viabilità per evitare disagi.

Nuoro, Redentore 2024 (foto S.Novellu)

SABATO 23 – La festa inizia sabato con l’evento “l’isola del gusto” in piazza Vittorio Emanuele, seguito dalla suggestiva Sfilata delle Maschere Tradizionali della Sardegna nel tardo pomeriggio. Per consentire il passaggio del corteo da piazza Sardegna fino a piazza Vittorio Emanuele, scatteranno una serie di limitazioni. Dalle ore 12:00 fino all’una del mattino del 24, le piazze e vie centrali come piazza Vittorio Emanuele e via Giovanni XXIII saranno chiuse al transito e alla sosta. Dalle 16:00, l’area di viale Sardegna e Corso Garibaldi sarà completamente interdetta alla circolazione veicolare. Inoltre, durante la sfilata, le autorizzazioni per l’occupazione di suolo pubblico con tavolini e sedie lungo il percorso saranno sospese.

Nuoro, Redentore 2024, maschere tradizionali (foto Nieddu)

DOMENICA 24 –  La giornata principale della festa è quella di domenica, che vedrà un’autentica invasione di colori e suoni. In mattinata, si terranno due sfilate spettacolari: quella dei Costumi Tradizionali della Sardegna e quella delle Amazzoni e dei Cavalieri. I percorsi si snoderanno attraverso le vie principali del centro, con partenze scaglionate e un programma che si estende fino a pomeriggio inoltrato con il Festival Regionale del Folclore allo stadio Frogheri. A causa della lunga durata e della grande partecipazione, i divieti di sosta e transito saranno estesi e operativi già dalle prime ore del mattino, interessando vaste zone del centro come Viale del Lavoro, Via Lamarmora e Corso Garibaldi. Sono previste aree di sosta dedicate per autobus, veicoli per il trasporto cavalli e persone con disabilità, come in Via Leonardo da Vinci e Piazza Italia.

VENERDÌ 29 –  La festa si conclude venerdì con il tradizionale Pellegrinaggio al Monte Ortobene. Già dalle 6 del mattino, i fedeli si incammineranno dalla Cattedrale per raggiungere la vetta, dove si svolgerà la Santa Messa. La viabilità sulla strada provinciale n° 42 che porta al monte sarà totalmente rivoluzionata. Verrà istituito un senso unico di circolazione con direzione Nuoro e divieti di sosta su entrambi i lati. Particolare attenzione è rivolta alla gestione dei flussi di veicoli, con un divieto di accesso al Monte Ortobene a partire dalle 9:30, con deroghe solo per mezzi di soccorso, persone con disabilità e trasporto pubblico. Per chi userà l’auto, sarà disponibile un’area di parcheggio di scambio presso i campi sportivi de La Solitudine, con la possibilità di utilizzare i mezzi pubblici per salire al monte. La strada che attraversa il parco del Monte Ortobene, via Jerace, sarà chiusa alla circolazione e alla sosta.

Nuoro, maschere tradizionali al Redentore (foto Nieddu)

UN PIANO DETTAGLIATO PER VIVERE LA FESTA – La complessità del piano traffico riflette l’importanza dell’evento e la necessità di garantire la massima sicurezza. Si raccomanda a residenti e turisti di consultare attentamente l’ordinanza e di pianificare gli spostamenti con largo anticipo. L’utilizzo dei mezzi pubblici, dove previsto, è fortemente consigliato per ridurre i disagi. Nuoro si appresta a un weekend di grande festa e celebrazione, e la collaborazione di tutti è fondamentale per renderlo un successo

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