Grande festa a Bitti per l’anniversario della Polizia Penitenziaria: ricordato il cronico problema della carenza di personale

Franceschino Nieddu

Grande festa a Bitti per l’anniversario della Polizia Penitenziaria: ricordato il cronico problema della carenza di personale

giovedì 21 Marzo 2024 - 11:07
Grande festa a Bitti per l’anniversario della Polizia Penitenziaria: ricordato il cronico problema della carenza di personale

La celebrazione della festa della Polizia Penitenziaria a Bitti

BITTI- Grande festa martedì scorso  per il 207° anniversario di fondazione Corpo della Polizia Penitenziaria. Hanno partecipato il Provveditore Regionale della Sardegna Antonio Galati, le più alte cariche istituzionali militari e civili della Regione.

Dopo l ‘intervento del Capo Dipartimento Giovanni Russo, ha parlato il direttore della Colonia Penale di Mamone Vincenzo Lamonaca che, ha sottolineato le difficoltà nel lavoro all’interno degli istituti penitenziari ponendo l’accento sulla situazione dei detenuti al 41 BIS e Alta Sicurezza.  Il direttore ha ringraziato il personale civile e militare per il contributo dato all’organizzazione dell’evento. Il compito di spiegare il difficile ruolo della Polizia Penitenziaria nel  garantire la sicurezza all’interno delle carceri che non si esplica sono nella custodia dei detenuti ma nelle operazione di prevenzione e collaborazione con le altre Forze dell’Ordine, è spettato al Comandante del Reparto Polizia Penitenziaria  Francesco Dessì.  Un incarico sensibile lo ha  il reparto GOM (Gruppo Operativo Mobile) addetto alla sorveglianza dei reclusi nel 41 bis e il NIC (Nucleo Investigativo Centrale) che si occupa di fornire informazioni ai vertici delle forze armate e alla DIA sui detenuti accusati di terrorismo e sui latitanti. Nel 2023 in Sardegna sono stati impiegati a rotazione circa 5mila agenti  nell’esecuzione di 2541 spostamenti di  7341 detenuti da un istituto penale all’altro mentre sono stati fatti in totale 105 piantonamenti  per  garantire la sicurezza nelle carceri.  È  stato ribadito  ill cronico problema della carenza di personale: a livello regionale dovrebbero operare complessivamente 1842 agenti, attualmente in attivo ci sono 1354 unità che devono garantire la sicurezza di 10 istituti penitenziari per un totale di 2136 detenuti. La difficoltà è data anche nel vigilare sezioni come il 41 BIS e Alta sicurezza dove operano pochi agenti carcerari. Infine è stata ricordata l’attività portata avanti in provincia:  le quattro unità cinofile di Nuoro hanno  svolto complessivamente 102 interventi in ambito penitenziario con  novantotto segnalazioni e altrettante perquisizioni. Il distaccamento cinofilo ha inoltre collaborato con le altre forze di Polizia per un totale di 7 operazioni  controllando 12 abitazioni private e  2 scuole ed è stato strategico per il sequestro di 15 chili di stupefacenti. La cerimonia si è conclusa con il ricordo della direttrice Patrizia Incollu e  dell’agente Peppino Fois e la  consegna delle onorificenze al personale.

F.S.

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