Oniferi scende in piazza, oggi, per manifestare contro l’attentato incendiario al proprio Sindaco

Salvatore

Oniferi scende in piazza, oggi, per manifestare contro l’attentato incendiario al proprio Sindaco

martedì 20 Febbraio 2024 - 09:08
Oniferi scende in piazza, oggi, per manifestare contro l’attentato incendiario al proprio Sindaco

L'auto data alle fiamme e, nel riquadro, Davide Muledda, sindaco di Oniferi

ONIFERI – “Tutta la popolazione Oniferese e chiunque voglia unirsi a partecipare alla manifestazione che si terrà domani ore 19:00 in solidarietà del nostro sindaco Davide. Bambini, mamme, giovani e anziani. Chiunque abbia il piacere di mostrare vicinanza ad un uomo che non meritava tutto ciò, e che vogliano ringraziarlo per tutto il bene e l’operato fatto fino ad ora”.  Questo l’appello pubblicato ieri sui social dalla locale Pro Loco.

Il post della Pro Loco di Oniferi

Il post della Pro Loco di Oniferi

L’appuntamento è per oggi, martedì 20 febbraio alle ore 19,00 in piazza del Popolo, dove Oniferi scenderà in piazza per manifestare contro l’attentato incendiario di cui che domenica sera è stato vittima il sindaco Davide Muledda. Mentre in paese si festeggiava il Carnevale, infatti, nonostante fosse stata annullata la sfilata dei carri allegorici per questioni di sicurezza, la Jeep del primo cittadino, in sosta nel piazzale del Santuario campestre della Madonna della Pace, è stata data alle fiamme e distrutta dal fuoco (APPROFONDISCI).

“Un gesto vile” è stato il commento unanime di cittadini e amministratori del centri vicini e del presidente dell’ANCI Sardegna Emiliano Deiana nei confronti di una persona stimata da tutti. “Siamo tutti vicini al collega sindaco di Oniferi Davide Muledda – ha scritto il sindaco di Nuoro Andrea Soddu. A nome mio e dell’amministrazione, esprimo la più ferma condanna per l’atto intimidatorio che ha subito ieri sera. Auspico che la comunità di Oniferi sia ancora più forte e solidale davanti a questi gesti deprecabili”. Lo stesso Consiglio comunale di Oniferi ha condannato il l’episodio: “A essere colpito non è solo Davide ma noi tutti, amministratori e cittadini… ”

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