Sanità, Agricoltura, Turismo e rilancio dei valori identitari. Il candidati del Psd’Az nel collegio provinciale di Nuoro chiedono per questi impegni il sostegno nelle Regionali del 25 febbraio. Temi ricordati sabato sera, nella sala della biblioteca “Satta”, durante la presentazione delle candidature. Presente all’incontro Christian Solinas, governatore della Regione e segretario del partito. Solinas non è candidato. Il suo posto è stato preso dall’esponente di Fratelli d’Italia, Paolo Truzzu, sindaco di Cagliari, che guida la coalizione di centro-destra. E della quale sono parte anche i sardisti. La squadra per Nuoro e il territorio è composta da Stefano Lavra, origini di Gavoi, presidente dell’Isre. Seguono l’imprenditrice turistica di Cala Gonone, Rosa Patteri, l’agronomo Francesco Piras, di Nuoro. Un altro nuorese è il direttore della Protezione civile regionale, Antonio Pasquale Belloi. Chiudono la lista Gesuina Cherchi, di Orosei, dirigente Asl, e Giuseppina Rotilio, infermiera al San Francesco, anch’ella di Nuoro. Sui fondamenti del programma dei “quattromori” si è soffermato Lavra: «Il nostro impegno – ha detto – per il governo della Regione sarà ancora una volta radicato sugli elementi della lingua, dell’identità e delle tradizioni. Così come confermiamo l’adesione alla coalizione di centro-destra – anche se in qualche momento la cosa non è stata per niente semplice». Chiara l’allusione alle vicende di alcune settimana fa e alla scelta della coalizione di sostituire Solinas con Truzzu. Passaggio che ora, tuttavia, appare metabolizzato dal Psd’Az. Che, proprio durante la presentazione dei sei candidati del collegio nuorese, ricorda l’esperienza alla guida della Regione, arrivata ora alla chiusura: «L’amministrazione Solinas ha governato l’isola – ha rimarcato Antonio Belloi – nel periodo più duro degli ultimi decenni. Perché segnato dalla pandemia. La Regione – ha aggiungo – si è spesa in maniera piena, per rispondere alle diverse necessità, sanitarie e no. Ciò anche in considerazione dello scarso aiuto arrivato dallo Stato». Belloi, poi, rivendica gli interventi specifici della Protezione civile. «Proprio sulla scorta dell’esperienza del Covid – sono state ancora le sue parole – l’abbiamo riformata. Il nostro impegno futuro è di creare uno specifico dipartimento regionale». Sulla Sanità nel tempo della pandemia e dei limiti del sistema ha parlato anche Cherchi, oggi responsabile dei servizi socio-sanitari dell’Asl: «Abbiamo pagato gli effetti dannosi della riforma Pigliaru – ha detto – perché quello è stato il male del sistema in Sardegna. Dico questo – ha aggiunto – anche per rispondere all’ex capo del governo, Conte, che nei giorni scorsi a Nuoro ha accusato l’attuale governo Solinas di avere rovinato il settore in Sardegna. Credo che a Conte – ha incalzato Cherchi – la storia non gliel’abbiano raccontata tutta». Sempre dentro la Sanità si colloca l’intervento di Rotilio, nel presentarsi alla platea sardista della “Satta”: «Il paziente – ha detto – deve ritornare al centro dell’assistenza. Lo si può fare – ha proseguito – attraverso il recupero delle medicina territoriale, fatta dai medici di base, dai pediatri, dalla presenza di Ras, le residenze sanitarie assistite». I settori produttivi, quello agricolo e il turismo, sono stati al centro degli interventi di Francesco Piras e Rosa Patteri. «L’invadenza della burocrazia, in questi anni – è stato il concetto di Piras – ha costituito un ostacolo per la vita delle aziende agricole. Problema da eliminare – ha proseguito – anche attraverso l’individuazione di figure e professionalità, che possano aprire nuovi ambiti di sviluppo per il settore». Patteri, che porta l’esperienza dell’imprenditoria legata al mare, sul litorale di Dorgali, propone due soluzioni: «Dobbiamo evitare – ha detto – di farci imprigionare nelle scelte nazionali, che non tutelano l’interesse dell’isola». Altra cosa: «Il tessuto sociale ed economico della nostra provincia – ha sottolineato Patteri – può reggersi se si tutela la piccola imprenditoria, a iniziare da quella a conduzione familiare». La serata dedicata all’illustrazione dei programmi sardisti per le Regionali, è stata organizzata dalla sezione del Pasd’Az, “Atene Sarda”, di Nuoro. A presentare i candidati la consigliera comunale Viviana Brau.

Francesco Pirisi